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Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, in programma questo week end, apre la stagione agonistica isolana; come nelle passate edizioni la scuderia schiera un nutrito numero di equipaggi e punta decisamente alla conquista dell’ennesima coppa scuderie ma anche alla vittoria nelle varie classi.
Nella classe S2000, Maurizio Diomedi con Antonello Bosa, godono dei favori del pronostico e saranno al via sulla consueta Peugeot 207 del preparatore bergamasco Colombi, alla prima apparizione con la nuova livrea BET1128; a contrastare l’™avvocato volante ci proveranno Vittorio e Tore Musselli, sempre più a loro agio con la Ford Fiesta che per la stagione in corso sarà quella della A-Style che ne curerà direttamente l’assistenza; stesso team, ma diversa auto, per il motivato Gerolamo Deiana, navigato per l’occasione da Mauro Turati, esordiente in classe S1600 con la Renault Clio.
Marco Canu e Marco Marceddu si propongono con la loro Mitsubishi Lancer come l’equipaggio da battere in N4 e puntano decisamente ai vertici della classifica assoluta.
La rappresentanza della scuderia in classe A7 è affidata a Marco Serra con la Peugeot 206 RC.
La FA7 vivrà sul confronto fra gli esperti omonimi Roberto Cocco, uno navigato da Paolo Masuri e l’altro da Claudio Mele, e l’arrembante Gianni “Pinky” Pitturru navigato da Igor Chiodino, tutti sulla sempre performante Renault Clio Williams.
Classe R2 con la Citroen C2 per Andrea Cocco coadiuvato da Paolo Cottu; ed FA6 con la Peugeot 106 per Marco Casalloni e Massimiliano Frau, i cui obbiettivi vanno ben oltre l’aggiudicazione della classe di appartenenza; identica vettura di quest’ultimo anche per Giovanni Ferreri e Salvatore Biancu.
Unico equipaggio femminile al via, su una Peugeot 206 N3, sarà quello composto da Lucia Brundu e dalla figlia Fiammetta Cannas.
In classe A5 Giuliano Tilocca, alle note Marco Ricci, con la Rover 105, ed in FA5 Sebastiano Sotgiu con Matteo Giovannini.
FN2 per Gianluigi Orrù e Marco Demontis su Peugeot 106 e A0 per Giovanni Santin navigato da Ivo Galletti.