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Sono diverse stagioni che l’equipaggio formato da Mauro Zucca e Concetto Marletta difendono i colori della scuderia Due Gi Sport con ottimi risultati e al 27° Rally Città di Torino hanno messo a segno l’ennesimo successo.
Mauro Zucca ci racconta quali sono stati i momenti salienti della loro gara, conclusa con la vittoria di Classe N3 su Renault Clio RS.
“Prima di tutto voglio fare una premessa, ringraziando tutti i componenti della Due Gi Sport per il supporto che mi hanno dato a fine delle prove speciali, in assistenza o al telefono, quando ho chiesto consigli sulle gomme da utilizzare. Sono sempre più convinto che la Due Gi Sport sia una grande famiglia e che per vincere ci sia bisogno anche di questo.
Per il risultato finale è stata fondamentale la scelta di gomme fatta per il primo passaggio sul Col del Lis: la mia idea era di partire con gomme da stampo, ma, visto il tempo variabile di sabato, dopo aver sentito al telefono i ragazzi della scuderia che erano sulla prova, a cinque minuti dall’uscita del parco assistenza di Corso Regina ho fatto regolare l’assetto, ammorbidendolo, e montare gomme da pioggia.
La scelta si è rivelata giusta, così siamo riusciti a staccare tutti e, visto il tempo a fine prova, ho subito capito che si poteva fare un risultato importante.
Arrivati al primo parco assistenza di Lanzo, ho fatto fare ancora qualche regolazione all’assetto della vettura e, nelle due prove successive, ho aumentato ancora il distacco dal secondo di classe, finendo il primo giro con circa 18 secondi di vantaggio.
Prima di ripartire per il secondo passaggio sul Lis, in assistenza ho fatto di nuovo modificare l’assetto per avere un migliore inserimento in curva, ma, nonostante la vettura abbia risposto positivamente alla nuova regolazione, due scivolate sullo sporco nella parte in salita e la nebbia in punta al colle mi hanno rallentato, permettendo agli inseguitori di avvicinarsi a soli 10 secondi.
Sulla prova 5, la “Balangero”, ho cercato di dare il massimo attaccando sin da subito, terminando la prova senza errori e riuscendo a mettere tra me e gli inseguitori un buon distacco che mi ha consentito di affrontare l’ultima prova di Monastero con tranquillità, amministrando il vantaggio acquisito.
Grande merito di questa vittoria va anche a Mario e Patrizio Floriolli, che hanno preparato e seguito la vettura con grande professionalità, mettendoci a disposizione una Clio RS perfetta, che ha confermato le buone sensazioni che mi aveva già trasmesso fin dal primo test.”.