“Bouvier, chi è costui?” facendo sfoggio di grande cultura manzoniana, ma di scarsa cultura rallistica, i giornalisti presenti al Rally di Bagnolo l’11 maggio 2008 si chiedevano chi fosse quel Omar Bouvier che a metà del rally aveva preso il comando della gara con una sicurezza ed un’autorevolezza da campione consumato. In effetti che fosse un assolutamente sconosciuto era del tutto logico, in quanto il pilota pinerolese era un assoluto novizio, o quasi nel mondo delle competizioni. Due gare nel 2003, senza mai arrivare al traguardo, poi il secondo esordio pirotecnico al Bagnolo 2008 nel quale, affiancato da Ettore di Tullio, effettuò una gara fantastica arrivando sul gradino più alto del podio della gara.

Dopo alcune stagioni passate a mezzo servizio per impegni di lavoro e di famiglia “gli stessi che mi hanno fermato dopo due gare del 2003” commenta Omar Bouvier, torna quest’anno per disputare tutto il Trofeo Citroën DS3 per i colori della scuderia cuneese Zerosette. “Dopo la delusione dello scorso anno nel Trofeo Peugeot, dove sono arrivato alla partenza dell’ultima gara in testa al trofeo ed ho concluso terzo, quest’anno ho deciso di lanciarmi nel Trofeo DS3 R3 perché la macchina è favolosa ed il Trofeo è quello che offre il montepremi più ricco” commenta Bouvier cercando di conciliare l’utile al dilettevole. La francesina ha avuto modo di testarla nei giorni del Rally del Ciocco su una strada in Garfagnana. “Come la guidi ti innamori. Stabile, potente, con una frenata incredibile. Insomma una vera vettura da corsa. Come lo dimostrano i risultati ottenuti dai piloti Citroën nel corso della scorsa stagione e al Ciocco la settimana scorsa”. La stagione di Omar Bouvier inizierà a metà aprile con il rally su terra al Conca d’Oro, in Sicilia ma le strade bianche non lo spaventano

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