“Come sempre, siamo partiti tranquilli” ha raccontato l’equipaggio “poi, visto che la macchina andava bene, abbiamo allungato … nessun problema, procediamo così!”.
Nella prova in cui Codecà “andava tranquillo” il miglior tempo è stato segnato dal sorprendente Paolo Leonardo Biglieri, sempre più entusiasta del mezzo (Danisi Ligh Dust Devil) con cui sta gareggiando. “Questa macchina è bellissima” ha commentato al termine della prima tappa “e ora che abbiamo risolto i problemi che ci avevano rallentato a Pordenone credo che potremo fare grandi cose”. Il pilota italo-argentino, che corre in coppia con Roberto Briani ha poi ironizzato sulla sua seconda prova, una “speciale” in cui gli è veramente successo di tutto. “Prima ci siamo girati in una curva, in piena velocità; poi, poche centinaia di metri dopo, siamo finiti in un fosso, da cui, fortunatamente, siamo riusciti a uscire. La terza prova è andata via liscia, ma nella quarta abbiamo forato e siamo arrivati in fondo così, per non perdere troppo tempo”. Con che risultato? Il terzo posto assoluto di tappa, dopo essere stati all’inizio primi e poi, per due prove, secondi.
Assai meno fortunati altri tradizionali protagonisti del mondo del Cross Country italiano. Andrea Lolli e Sonia Forti, come pure Alberto Spinetti e Lara Giusti (Suzuki New Grand Vitara 1.9 TD per entrambi gli equipaggi) sono stati rallentati da noie meccaniche e si trovano ora indietro nella classifica di tappa. Qualche problema anche per Paolo Cau e Fabrizio Risi (Mitsubishi Pajero Evolution) mentre per Massimo Mancusi e Giovanni Barreca non c’è stata altra soluzione che il ritiro dopo il capottamento della loro vettura (Mitsubishi Pajero 3.2 TD) nel corso della IV prova.
Nella gara delle vetture TH, problemi anche per il leader della stagione, Massimo Cavinato (Nissan Navara); la tappa è andata a Bordonaro-Previtera (Suzuki Samurai) davanti ad Ananasso-Incaini (Mitsubishi Pajero Diesel) e Triolo-Leo (Suzuki Samurai).
Domani, domenica 22 aprile, si correrà la seconda tappa: partenza alle ore 7,00 e arrivo alle 18,00. A seguire, sempre all’autodromo di Pergusa, le premiazioni finali.