Caltanissetta, 5 marzo 2012 – Alfondo Di Benedetto in coppia con la fidanzata, Valentino Russo, ha vinto la 1. Rally Ronde Città di Maccalube dominando tutte e tre le prove speciali disputate delle quattro in programma con la Peugeot 207 S2000 della SGB Rally.
Il pilota di Canicattì, che è un convinto testimonial di “Drivers against drug and drunk”, il progetto sociale ideato nel 2007 dalla Creo MSC di Geatano Maria Migliore, per sensibilizzare i giovani ─ dai 13 ai 35 anni di età ─ dai rischi della guida sotto l’effetto di droghe e alcol, ha preso la gara che si è svolta nel magico scenario della Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona come un efficace allenamento in vista della stagione 2012.
La gara agrigentina, infatti, ha visto molti testimonial di D.A-D.D. alla prima uscita ufficiale. Pierluigi Trupiano e Donato Turra sulla Renault Clio R3C della Phoenix si sono divertiti poco: un problema all’acceleratore nella prova di apertura gli è costato quattro minuti, per cui sono usciti subito dalla contesa, affrontando le speciali successive come un buon test per sviluppare la vettura.
Le soddisfazioni sono venute da Daniele De Francisci–Giovanni Barreca, portacolori di “Io guido, non bevo”, che hanno conquistato il successo di classe N3 con la Renault Clio e dai due fratelli Milioti. Antonio Milioti–Roberto Di Caro si sono imposti in classe FN3 sulla Renault Clio Williams 27, mentre il fratello Giuseppe con Calogero Manlio ha vinto la classe A5 con la Fiat Panda della Esselle Competition.
In Gruppo A era attesa la prestazione di Paolo Piparo-Giovanni Lo Verme: erano terzi assoluti fino all’ultimo passaggio quando si sono girati in testacoda, pregiudicando un piazzamento molto onorevole con la Renault Clio Williams della Phoenix: il 7. posto finale non ripaga dalla delusione per l’occasione persa, mentre “Red Devil”-Spirio hanno completato la gara senza guai. Poche soddisfazioni anche per Giuseppe Salvato e Giuseppe Puletto con l’analoga vettura francese della P.S. Start.
Il week end di D.A-D.D. è stato completato dalla presenza di Giulio Maffessoli e Manuela Laffranchi al 1. Rally del Sebino, la Ronde promossa dall’Ac Bergamo e valida quale 1. Memorial Attilio Bonalumi.
All’equipaggio bresciano, che ha voluto diventare destimonial della nostra campagna sociale con la Renault Clio di classe FA7 schierata dalla Top Rally, la gara è stata irta di problemi: “Il fondo della speciale Vigolo di 9,2 chilometri era molto scivoloso per mutevoli condizioni del tempo – ammette Manuela Laffranchi – e ci siamo girati alla fine del primo passaggio. Abbiamo perso oltre un minuto e siamo riusciti a ripartire anche grazie al pubblico che ci ha dato una mano con la “manovra della spinta”. La corsa è stata compromessa dall’inizio, ma l’intento era di portare il messaggio di D.A-D.D. fino al traguardo”.
Nel passaggio successivo Giulio ha osato le gomme da stampo proprio mentre peggioravano le condizioni meteo, al punto che sono andati in crisi anche i piloti che avevano a disposizione pneumatici intermedi: “Insomma ci siamo divertiti solo nella quarta prova – ammette Manuela – quando abbiamo potuto apprezzare le qualità della vettura che sarebbe stata molto competitiva. A Lovere non è andata come volevamo, ma ci rifaremo presto. Correremo ancora con i loghi di D.A-D.D condividendo i valori della campagna sociale”.