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“Siamo saliti sul podio, abbiamo passato una giornata divertente, abbiamo dato spettacolo, e siamo stati in compagnia di tanti amici”. Alberto Gianoglio, il pilota torinese patron di Automotoracing non lo dice, ma un pochino gli è mancata la vittoria di Classe FN1 con la Peugeot 106 Rallye dell’IPSIA Castigliano di Asti. “Anche se non entrava nei nostri obiettivi prima della gara, quando si è in prova speciale si dà sempre il massimo nella speranza di conquistare il successo. Questa volta non è successo.
“Romba” la macchina curata dagli allievi del Castigliano è una vettura preparata con tanta passione ma pochi mezzi dagli allievi e non può certo competere con i nostri avversari in Classe. Ma va bene così”. Alberto Gianoglio, affiancato dalla navigatrice di Casalgrasso (CN) Roberta Craveri ha concluso 55° assoluto, 11° di Gruppo FN e secondo di Classe, posizione che ha conquistato e mantenuto con una buona progressione dei tempi durante la giornata. “Siamo partiti con gomme vecchie e non le abbiamo cambiate durante la gara. Ma anche con gomme nuove sarebbe cambiato poco.
La nostra vittoria è stata che in gara ed in assistenza tutto è filato liscio”. Ed era sopratutto in assistenza che si accentravano le attenzioni degli addetti ai lavori. Infatti a curare la salute di “Romba” c’era un team di quattro allievi delle Classi 3A e 3B del corso motoristi costituito da Nicolò Brusasco, Stefano Fava, Matteo Sorba ed Halit Ruci agli ordini di Massimo Gianuzzi, ex allievo dell’istituto tecnico astigiano ed ora affermato preparatore. “Sono stati bravi, attenti e solleciti” commenta ancora Gianoglio. “Non c’è che dire, Paolo Guasco, il professore promotore dell’iniziativa, li ha preparati proprio bene”.
foto di Elio Magnano