La notizia, presso gli addetti ai lavori ed appassionati sarà certamente presa con forte curiosità in quanto una delle gare più longeve del panorama non solo regionale, lascia quella che sino al 2011 è stata la sua sede esclusiva, oltre che storica.
Si tratta di una scelta evidentemente sofferta, da parte del Comitato Organizzatore che, suo malgrado, si è visto in un certo senso “obbligato” a cercare nuovi stimoli, nuove realtà ed anche nuovi partner per un evento che è sempre stato inteso “della Valdinievole”, territorio certamente ricco di manifestazioni di ogni genere ma che comunque con il motorsport ha sempre trovato elementi importanti per valorizzare l’intero comprensorio. Primo fra tutti, degli elementi innanzi citati, la forte ricaduta turistica con le migliaia di presenze di appassionati che la città ed il suo territorio hanno catalizzato negli anni durante lo svolgimento della gara stessa, un fattore che ha sicuramente dato una forte crescita dell’immagine.
Una decisione, quella presa da PROMOGIP, maturata con il tempo, essendo venuti a mancare il sostegno economico, logistico oltre che puramente simbolico da parte soprattutto dell’Amministrazione Comunale di Montecatini Terme. Lo spiega Riccardo Heinen, il presidente del Comitato Organizzatore:
“Il Rally di Montecatini credo sia stato sino all’anno passato l’evento sportivo tra i più datati della Città, si è sempre regolarmente disputato nonostante, negli ultimi anni, le difficoltà economiche abbiano influito non poco sui bilanci. Abbiamo portato centinaia di piloti provenienti da tutte le Regioni, meccanici, spettatori, giornalisti, che hanno diffuso il nome di Montecatini Terme attraverso l’Italia intera. le nostre rassegne stampa, affidate a professionisti del settore, hanno contribuito ulteriormente a far conoscere le realtà locali, rafforzate negli ultimi anni, anche all’estero, grazie al web. L’edizione 2011 ha fatto registrare un record di iscritti, nonostante la situazione economica sempre peggiore, segno evidente della bontà organizzativa e della valenza tecnico-sportiva dell’evento. Abbiamo tuttavia registrato anche fatti poco piacevoli, come il diniego del Patrocinio del Comune di Montecatini Terme, adducendo fumosi motivi ostativi che, in altre Provincie dove organizzo gli stessi eventi, non mi sono stati sollevati e che francamente, a tutt’oggi, mi risultano incomprensibili nonostante un’ attenta rilettura della Legge in materia. Nei mesi passati ho fatto un “disperato” tentativo di avere un appuntamento con l’Assessore allo Sport, finalmente ottenuto dopo circa due mesi, ma non si è arrivati a nulla. Inoltre, in nessuna sede e in nessuna occasione istituzionale, parlando dello sport a Montecatini, si mai è accennato al Rally, come se il nostro fosse un evento di serie B. Tutto questo ha rischiato anche di farmi pensare a chiudere definitivamente il rally, proseguire senza entusiasmo nello sforzo organizzativo e soprattutto senza seguito a Montecatini avrebbe avuto poco senso. Abbiamo trovato, per fortuna, una valida alternativa: Larciano, che ha rivoluto il rally pur dopo la drammatica esperienza del 2010 ed insieme alla Pro Loco ed al Jolly Racing Team si è creata una forte sinergia con il Comune, la cui Amministrazione si è sempre segnalata per sue larghe vedute e soprattutto per il grande impegno vòlto a dare immagine al territorio. Ringrazio Montecatini per tutti gli anni che ci ha ospitati, sicuramente il valore alla gara è stato dato anche dal nome della città, ma adesso si volta pagina, si guarda avanti insieme a persone che credono nella valenza non solo sportiva della gara”.
UN NUOVO PERCORSO, DISEGNATO DALLA TRADZIONE, PER DARE NUOVI STIMOLI A CHI CORRE
Dunque, il Rally sarà chiamato “28. Rally della Valdinievole”, nome che era tale all’origine, quando nacque a metà degli anni ottanta ed avrà ancora forte il sostegno dell’Automobile Club Pistoia. Si torna indietro nel tempo con il nome e nel frattempo si guarda avanti con il forte stimolo del Comune di Larciano, della locale Pro Loco e della Scuderia Jolly Racing Team. Uno sguardo al passato si è dato anche per creare il percorso, che sarà in larga parte rinnovato, punteggiato da sei prove speciali, sei in totale ( quattro differenti ed una soltanto uguale al 2011), che riporteranno alla mente gli anni passati. Si andranno a riprendere tratti di strada che hanno anche fatto la storia del Rally valdinievolino, con l’aggiunta della novità del prologo previsto per la serata di sabato 5 maggio, una prova speciale di circa 5 Km. la quale assegnerà un premio intitolato al compianto Franco Ballerini, destinato al più giovane copilota che avrà siglato il miglior risultato cronometrico.
IL PROGRAMMA DELLA GARA
La partenza avrà luogo da Larciano alle 21,00 di sabato 5 maggio e dopo la prima sfida i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno per uscirne l’indomani, domenica 6 maggio alle ore 7,30. seguiranno altre cinque prove speciali intervallate da due riordinamenti (uno a Marliana e l’altro a Chiesina Uzzanese presso la discoteca Don Carlos) ed altrettanti Service Area (sempre nella storica sede del “Don Carlos”). L’arrivo finale, a Larciano, sarà a partire dalle 17,50.
In totale la gara misura 310,240 Km. dei quali 73,390 di distanza competitiva, circa 10 Km. in più dell’edizione 2011.
Il quartier generale della gara, Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa troveranno sono previsti negli ampi e funzionali spazi del Ready Center, in posizione centrale nel paese di Larciano, a pochi metri dalla pedana di partenza/arrivo.
Lo scorso anno la gara venne vinta da Danesi-Rosignoli su una Abarth Grande Punto S2000 (nella foto di Bettiol), su decisione del Collegio Commissari Sportivi, al termine di una rivisitazione delle penalità di vari concorrenti.
Foto di Lucone72