La gara avrà luogo il fine settimana tra 11 e 12 febbraio con la classica formula prevista per le Ronde ossia la ripetizione per quattro volte del tratto di strada interessato denominato appunto Radicofoni che rispecchia il tratto delle precedenti edizioni. La novità per questa edizione sarà la determinazione della classifica che, mentre fino allo scorso anno prevedeva lo scarto del peggiore dei quattro passaggi, dal 2012 sarà invece compilata sommando tutti e quattro i passaggi effettuati, cosa che darà ancora più pepe alla manifestazione e dove ogni passaggio sarà così determinante.
Le due strutture che stanno allestendo la 3° edizione della Ronde della Val d’Orcia l’esperta e oramai consolidata scuderia Balestrero di Lucca che annovera altri tre importanti appuntamenti in Toscana tutti valevoli per il Challenge VI Zona (Rally del Carnevale, Rally Coppa Città di Lucca e Rally Città di Camaiore) e la giovane ma intraprendente e competente Radicofani Motorsport stanno completando gli ultimi dettagli della gara. La manifestazione ricalcherà per lo più quanto fatto nelle edizioni precedenti, lavoro già apprezzato dagli addetti ai lavori oltre che da numerosi appassionati che hanno solcato le strade senesi fin dagli anni ottanta dove questo stesso tratto sterrato era utilizzato per il mitico rally mondiale di Sanremo e poi in seguito per gare di Campionato Italiano.
Una gara che, vista la storia dei rally è entrata di diritto nel cuore degli appassionati con un percorso altamente spettacolare ma anche tecnico, uno per tutti il passaggio che sfiora il borgo senese tanto caro ad un personaggio storico e leggendario come Ghino di Tacco che proprio a Radicofani eresse la sua roccaforte. Il bellissimo borgo di Radicofani sarà la base logistica della manifestazione e tutta la Valle dell’Orcia sarà coinvolta alla gara dando linfa all’attività turistica e commerciale in un periodo altrimenti scarsamente sfruttabile.
Si attendono numerosi equipaggi provenienti da tutta Italia ma anche dall’estero per partecipare ad una delle gare più attese del panorama rallystico della nostra penisola che sarà ulteriormente valorizzata dall’essere valevole per la seguitissima serie Raceday Terra ideata dalla famiglia Pirelli grandi appassionati e che hanno creduto in questo campionato che mette in risalto il meglio dei conduttori su sterro. Altra importante validità è quella dell’essere inserita nell’Open Rally Campionato Toscano CSAI un cocktail quindi che coinvolge una variegata schiera di appassionati di vecchia e di nuova generazione in un contesto unico e accogliente. Nei prossimi giorni saranno pubblicati i dettagli della manifestazione con i dati sia tecnici che il programma della stessa