PAGELLE FINALI DEL CIR 2011
Premesse:
Abbiamo seguito assieme solo due tappe di un campionato di 8 gare,particolarmente breve.Come riassumerlo?Un dominio,nel senso più completo della parola,di Andreucci-Andreussi.E’ la coppia vincente del campionato italiano,sei volte campioni.E’ chiaro che in questo campionato non devono dare più nulla.C’è sempre la speranza di vedere emergere il team Peugeot Italia nell’IRC,perchè,ripeto,ormai non c’è più nulla da battere o da dimostrare.E per quel che riguarda il presente,anzi ormai passato 2011 del CIR:a differenza del campionato intercontinentale,quello italiano è in perdita.O meglio,al top dispone di piloti ad alto livello,tra i quali Andreucci,Rossetti e Scandola,oltre che dei piloti-exploiter come Perico e Cunico.Però poi si finisce nel vuoto.Le S2000 non sono molte e sono andati persi con gli anni piloti molto importanti,tra i quali Basso e Longhi,tanto per citarne due.Forse per rilanciare il campionato,si potrebbero reintrodurre le WRC,per attirare più piloti,come in Francia.Tuttavia sarebbe da considerarsi un danno,perchè a mancare poi sarebbe l’idoneità alle concomitanze con l’IRC.Poco si sa del 2012,ma certo è che le premesse non sono buone,c’è il rischio di perdere Abarth e Peugeot Italia in un colpo solo.Il CIR sarebbe in un punto di morte,senza i team che hanno costruito la storia degli ultimi anni del campionato nazionale,affascinante sì,ma che ha perso credito.Fino al 2010,poteva considerarsi tra i più prestigiosi e importanti.C’era l’Abarth ufficiale,la Peugeot ufficiale e un gran numero di privati.La lotta al campionato durò a lungo.Invece con un solo ufficiale,è stato facilitito ancor di più il percorso al pilota di Castelnuovo Garfagnana.Comunque sia,il rally Adriatico,rientrato nel campionato e delle modifiche al calendario,saranno una boccata di ossigeno,in termini di iscrizioni ed è quel che serve al nostro campionato,molto interessante per i luoghi e le prove,di “qualità” molto elevata,spesso insidiose,ma contemporaneamente molto apprezzate anche all’estero.E noi,siamo capaci di letteralmente buttare il Sanremo.Ecco,la parola chiave è rivalutare,perchè le fondamenta ci sono e si rivelano anche solide.I piloti sono competitivi:è sufficiente paragonare i tempi del rally Costa Smeralda,che si è svolto in concomitanza con il WRC:I nostri equipaggi su vetture S2000,tra i quali Scandola,Rossetti e Andreucci,segnavano tempi ottimi,a volte migliori della classe.A questo punto vi auguro buona lettura,nella speranza di poterci incontrare al primo appuntamento,con delle belle sorprese.
VOTI IN SINTESI:
Andreucci 10-,Rossetti 9 ,Cunico 7,5 , Perico 7+ , Scandola 8+, Pisi 6/7 , Chentre 7 , Campedelli 8 , Nucita 7,5 , Crugnola 7 , Gianfico 7/8 , Angrisani 6/7 , Peugeot 10 , Abarth 7+ , Ford 7.
Per approfondire,seguire il link seguente:
http://www.rally.it/f26/pagelle-rally-cir-5288.html