La terza prova speciale (Pila) è stata vinta da Chentre in 7’35”5 con 4”7 di vantaggio su Denchasaz e 5”8 su Blanc. Nell’ultima prova (Quart) è ancora Chentre il più veloce di tutti in 6’04” con 6”6 di vantaggio su Denchasaz e 9”1 su Blanc. Caffoni fa segnare un gran tempo, il 7° assoluto, e vince tra le N3. Hanno concluso il Jolly Rally 113 equipaggi.
Hanno detto.
Elwis Chentre: “Ci tenevo a vincere perché erano due anni che non correvo in Valle d’Aosta. Abbiamo attaccato a fondo nella prima speciale e dopo abbiamo gestito il vantaggio. Dedico la vittoria a Giorgio Caputo (organizzatore del Rally Valle d’Aosta deceduto quest’estate). Adesso spero di correre ancora prima di fine stagione con la Skoda”.
Fabrizio Denchasaz: “Il secondo giro di prove è andato meglio. Abbiamo cambiato set up e le reazioni della Xara sono migliorate tantissimo. Finalmente sono riuscito a guidare come sono capace. Peccato per i secondi persi per lo spegnimento ad inizio prima prova del motore senno potevamo giocarcela di più con Chentre”.
Marco Blanc: “La mia gara è finita dopo i 20” persi a Pila. Dopo ho solo pensato a divertirmi. La C4 è una vettura molto professionale e ci va del tempo per riuscire a portarla”.
Roberto Bettanin: “Non sono riuscito a fare una prova senza avere dei problemi. Puntavo a restare a ridosso delle wrc e,invece, mi ritrovo dietro anche alle R3”.
Oscar Rolando: “Bello. Mi sono divertito. All’inizio ero un po’ nervoso poi ho trovato la concentrazione giusta per gustarmi la macchina. Tutto normale correndo una solo volta l’anno”.
Maurizio Salice (organizzatore): “Siamo soddisfatti. I piloti si sono divertiti e hanno apprezzato le prove. La formula del rally Due è vincente: lo dimostrano i 147 partenti e i 113 arrivati. Ci vediamo l’anno prossimo”.
Classifica:
- 1)Chentre-D’Herin I.(Subaru Impreza Wrc) 27’25”6
- 2)Denchasaz-Ussin (Citroen Xara Wrc) +30”2
- 3)Blanc-Lattanzi (Citroen C4 Wrc) +51”6
- 4)Petrocco-Dalbard (Subaru Impreza Wrc) +1’08”
- 5)Rolando-Brunod (Renault Clio R3C) + 2’45”
- 6)Bettanin-D’Herin D. (Peugeot 207 Super 2000) +3’00”
- 7)Marchetti-Frigerio (Renault Clio Williams) +3’04”
- 8)Ripoli-Ripoli (Renault Clio Williams) + 3’10”
- 9)Ceriali-Torterolo (Renaul Clio R3C) + 3’31”3
- 10)Caffoni-Oliveto (Renault Clio Rs N3) +3’31”7
Un dominio assoluto mai messo in discussione. Anche se Fabrizio Denchasaz e Marco Blanc ci hanno provato a render dura la vita ad Elwis Chentre. Niente da fare: Chentre ha attaccato a fondo sul primo passaggio di Pila, Denchasaz ha fatto spegnere la macchina in partenza, Blanc si è girato due volte in prova e la gara, di fatto, è finita lì.
Chentre ha corso con un’Impreza Wrc della Twister Corse datata 2004, Denchasaz e Blanc avevano wrc più aggiornate. Blanc, addirittura, la C4 ex ufficiale. L’occasione era ghiotta ma come ha detto lo stesso Blanc “ci va esperienza per andar forte con queste vetture perché sono molto professionali”. Chentre ha vinto tutte e quattro le prove (due da ripetere) precedendo di 30”2 Denchasaz e di 51”6 Blanc. Poi il vuoto con il marchigiano Lucio Petrocco quarto a 1’08”.
Quinta piazza per un grande Oscar Rolando in coppia per l’occasione con Dennis Brunod. Hanno dominato tra le R3 facendo segnare tempi a livello assoluto. Gara opaca, invece, per Roberto Bettanin. L’aostano ha chiuso sesto assoluto una gara condizionata da tanti piccoli problemi alla 207 super 2000 di Balbosca. Decimo posto assoluto per il vincitore del Trofeo delle Merende Davide Caffoni.
E’ una gara nella gara tutti a pari vettura (Clio N3). Un gruppo di amici piemontesi (ben 31 equipaggi al via) che si diverte e devolve il ricavato in beneficenza per l’associazione “Io vinco nella ricerca; i rally sono fatti di uomini e non solo di macchine” che si occupa di fibrosi cistica. Hanno scelto il Jolly Rally come gara unica e hanno fatto correre un pilota malato di fibrosi a loro spese. Tra i valdostani bene hanno fatto Fabrizio Duclair e Debora Marchesini (Clio gr A), 13esimi assoluti e terzi di Fa7. Tornavano in gara ad un anno da un incidente durante i test pre gara. Ventesimi assoluto Erik Rondin e Ivan Pellegrino (Clio Super 1600); ventiquatressimi Giuseppe D’Agostino e Tonino Calabrò (Clio Super 1600); ventiseiesimi Manuel Dublanc e Patrick Berguet (Clio Williams). Il Jolly Rally è partito con il botto: 146 equipaggi al via; 113 classificati. “Siamo soddisfatti – dice l’organizzatore Maurizio Salice – perché i piloti hanno apprezzato la gara. Abbiamo riproposto la prova di Pila che ha fatto la storia del Valle d’Aosta e quella di Quart, che è stata una novità. Voglio tirare le orecchie a qualche pilota troppo agitato che nei giorni prima della gara passava in ricognizione in prova speciale a velocità pericolose creandoci non pochi problemi”.