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Alfonso Di Benedetto e Alessandro Michelet hanno dato spettacolo anche al Rally di Como, ultima prova valida per il Trofeo Rally Asfalto, finché non sono stati costretti al ritiro. L’equipaggio della S.G.B. Rally ha accusato delle noie meccaniche fin dalla prima tappa sulla Peugeot 207 S2000 per cui hanno dovuto cedere il passo a Vellani che si è aggiudicato il titolo di classe. Restano due successi assoluti e quattro di categoria ad incorniciare una stagione condizionata dallo stop al Rally di Sanremo.
Una stagione ricca di soddisfazioni che è culminata con un ritiro nella gara decisiva del Trofeo Rally Asfalto: Alfonso Di Benedetto e Alessandro Michelet al 30. Rally Trofeo Aci Como si sono dovuti arrendere nel corso dell’ultima prova speciale con la Peugeot 207 S2000 della S.G.B. Rally.
L’equipaggio agrigentino, che era in lotta per il titolo di Super2000, ha lottato caparbiamente fino alla fine e si è dovuto fermare per un’uscita di strada, quando però la sfida per il titolo era già svanita. L’epilogo della stagione per Di Benedetto non è stato pari alle aspettative, perché sul ruolino di marcia del siciliano ha pesato molto il ritiro al Rally di Sanremo dove “Fofo” era terzo assoluto e primo di classe fino all’imprevisto cedimento del motore.
Dopo aver dominato a punteggio pieno il Girone A del TRA, lo stop sulle strade dell’entroterra ligure ha pesantemente condizionato la fase finale del pilota di Canicattì che è stato costretto ad andare all’attacco per minacciare la posizione di vantaggio con cui era arrivato a Como Vellani.
Una condizione ideale per Di Benedetto che ama andare sempre alla carica, ma che è stata vanificata da una serie di problemi meccanici: “Fofo” ha visto svanire la classe del TRA a favore di Vellani – Turati (Peugeot 207 S2000) ben prima dello stop che lo ha tolto dalla classifica di Como nella speciale di Val Cavargna 2 per una incruenta uscita di strada. Quella è stata solo la fine di un calvario per il forte pilota siciliano, grande sostenitore di “Drivers against drug and drunk”, il progetto sociale ideato nel 2007 dalla Creo MSC del nisseno Gaetano Migliore, per sensibilizzare i giovani ─ dai 13 ai 35 anni di età ─ dai rischi della guida sotto l’effetto di droghe e alcol,
I guai erano già iniziati nella prima tappa con i ripetuti problemi ai semiassi che avevano imposto a Di Benedetto un passo inferiore al suo vero potenziale, ma che gli permetteva lo stesso di restare davanti a Vellani. Le cose non sono migliorate nella seconda giornata per cui l’equipaggio siciliano ha dovuto desistere, ma ha cercato di onorare l’impegno dando sempre il massimo fino al ritiro.
D.A-D.D. vuole ringraziare Alfonso Di Benedetto e Alessandro Michelet per aver creduto nel progetto sociale a cui hanno aderito con entusiasmo, risultando ottimi testimonial di “Io guido, non bevo”. La stagione 2011 dell’equipaggio agrigentino si conclude, infatti, con due successi assoluti e quattro vittorie di classe Super2000.
Un ringraziamento agli sponsor e partner di D-A.D-D: UNASP Acli e US Acli, Maverik Rally Team, Gomme & Service Team Brunetti, TP Formula, Torino Motor Sport, MG Racing Promogest srl, 007 Racing, AC Brescia, Event by Renzo D’Andrea con il supporto finanziario di Presticar, Depa Communications, Motorzone, Racegarage, Okrally, Caneva Rally School, Crazybox, RDS Caltanissetta, BCC Banco di Credito Cooperativo, MondoGrafica, Licata & Greutol, Gipicar s.r.l., Creativ, One Shop, MA.CA servizi, Outlet Valmontone, Seven Press, AllRace, Il Fatto Nisseno, Class Driver Club, SGB Rally, Imbrò Sport Racing, Island Motorsport, WRO World Rally Organization, il team Jambo, Racing Press, Racepilot, il magazine Golf People, Assoconsulenza San Giorgio SEIN, Navionics, D’Orta, Provincia di Frosinone, Five Marine, Ina Assitalia Loffredo Assicurazioni Latina, Ferrari Technology, Qui Magazine, Sole Luna Production, Race Academy, speed-live.it.