“Sono determinato a continuare a lottare per il titolo- commenta Andreas Mikkelsen – ma non sarà un´impresa facile perché la competizione sarà molto agguerrita. L´Azzano Rally è un rally nuovo per me ed Ola ma il programma è fatto di solo tre prove speciali, di cui una ripetuta una volta e le altre due ripetute due volte per cui sono abbastanza tranquillo. Mi piace guidare sullo sterrato e farò del mio meglio per portare a casa più punti possibili.”
Molto pacato ma assolutamente deciso anche Daniele Batistini che dal punto di vista psicologico è di sicuro estremamente tranquillo . “Finalmente si torna in macchina, due mesi di sosta sono davvero tanti. La gara di Azzano si presenta per noi molto delicata in quanto si dovrà cercare di rimanere sopra il podio, quindi attaccare per eventualmente progredire e allo stesso tempo anche difenderci da quelli che so dietro in classifica e che certamente puntano in alto. Dalla nostra parte sono scuro che avremo una macchina predisposta al meglio dalla squadra di minareto, come equipaggio siamo carichi al massimo, ci sarà da divertirsi”.
La gara, organizzata da Automobile Club Pordenone e Asd North East Ideas, quest´anno pur avendo come epicentro Azzano piccola località in provincia di Pordenone, sconfina anche con una prova speciale in provincia di Treviso. L´appuntamento si presenta come momento particolarmente importante per le sorti della serie. Dopo la partenza cerimoniale, ,oggi 30 settembre alle ore 18,45 in Piazza Libertà in Azzano, domani, sabato 01 ottobre, avvio delle ostilità alle 07,00 da Fontanafredda ed arrivo finale alle 18,30, di nuovo ad Azzano, in Piazza Libertà. Otto le prove speciali in programma, 358,720 i chilometri totali, dei quali 101,030 quelli competitivi.
Tra i motivi di interesse delle gara le prove del sardo Giuseppe Dettori, Ford Fiesta Super 2000, il finlandese Teemu Arminen, Subaru Impreza e il valtellinese Andrea Perego, con la Mini John Cooper Works assistita in gara dalla Scuderia Grifone. Tra i favoriti della gara anche Luca Rossetti, pilota di Pordeone, quest´anno secondo con la sua Abarth Grane Punto nel Campionato Italiano Rally. Tra le vetture di gruppo N oltre al già citato Arminen, attenti a Luigi Ricci, attuale capoclassifica della serie nel suo gruppo, e al giovane sanmarinese Loris Baldacci, su Mitsubishi Lancer. Tra le R3 il duello sarà tra il friulano Fabrizio Martinis, Renault Clio, e il vicentino Andrea Sandrin con la Citroen DS3.