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“Comunque vada sarà un successo” diceva Piero Chiambretti in occasione del Festival di SanRemo; ora non si parla di canzoni ma di rally e lo slogan rimane lo stesso: concludere una gara lunga e massacrante come il 53° Rally di SanRemo comporta, aldilà del risultato, una grande gioia.
E’ il pensiero degli equipaggi che sono riusciti a vedere il traguardo della Città dei Fiori e sicuramente anche quello di Luigi Paracchini e Marika Scarpa, equipaggio della New Driver Racing.
Dopo un inizio di stagione caratterizzato da due uscite di strada, il bresciano Paracchini aveva come obiettivo fisso quello di solcare la pedana d’arrivo del Rally di SanRemo insieme alla giovane navigatrice milanese sulla Renault New Twingo Gordini; il 42enne driver di S.Zeno Naviglio non si è fatto prendere la mano ben sapendo che gli avversari diretti erano il plurititolato Elwis Chentre ed il ceco Jaromir Tarabus; senza velleità quindi, Paracchini si è lanciato sugli asfalti liguri portando a casa una terza posizione di classe che vale come una vittoria.
“Non c’era storia tra noi ed i due rivali- ha ammesso Paracchini- ed in più io mi sentivo un po’ sottopressione dopo le uscite di strada del Prealpi Orobiche e del Lanterna. Finire comunque una gara dell’Intercontinental Rally Challenge- la serie che vanta più seguito del mondiale rally, è motivo di orgoglio; sono felice per me e per tutto il team che può mettere così in bacheca anche questa esperienza: la nostra Twingo è stata impeccabile!”