Il driver veneziano è arrivato in Friuli dopo la buona prestazione al rally di Scorzè, gara di casa sfruttata come allenamento in vista di questo appuntamento, che gli ha rinfrancato il morale e lasciato buone sensazioni in vista della gara friulana.
Dopo la prova spettacolo di apertura, corsa in centro a Udine, dove Ghegin ha evitato qualsiasi rischio per evitare di buttare all’aria una “due giorni” per una “gimkana” tra i birilli, già dalla seconda prova ha iniziato il confronto con il cronometro e per tutta la prima giornata di gara la rincorsa è stata felice, tanto da terminare la giornata in 6^ posizione di classe R3C e 7° di gruppo su 20 partenti.
Anche l’inizio della seconda giornata di gara sembrava promettere bene, con due tempi importanti nelle prime prove che lo hanno fatto risalire dall’11° al 9° posto assoluto. Da qui un piccolo calvario, con un problema elettronico alla vettura che si è ammutolita sulla PS 10 e 1’ di penalità in uscita dal successivo parco assistenza a causa del tentativo di ripristinare la Renault Clio. Tutto questo ha tolto comunque concentrazione all’equipaggio che nelle prove conclusive non è più stato incisivo nella guida e il cronometro non ha concesso regali. Alla fine il 6° posto di classe gli consente di risalire in 5^ posizione di campionato a pochi punti di distacco dal 4° posto, che per un gentleman driver come lo è il pilota veneziano, resterebbe un ottimo risultato.
Luca Ghegin: “Tutto sommato è andata bene perché abbiamo corso bene senza commettere errori, anzi abbiamo recuperato secondi ai nostri avversari fino al 4° posto di classe. Purtroppo un problema elettrico ci ha rallentato e personalmente fatto deconcentrare, ma ho capito che possiamo andare bene e recuperare ancora in classifica generale.”
Prossimo appuntamento il Rally San Martino di Castrozza dal 16 al 18 settembre.