In Repubblica Ceca invece Betti non è mai riuscito a entrare in gara, sempre attardato da qualche imperfezione e non competitivo come al solito. Il risultato finale è un quinto posto nell’Europeo che difficilmente verrà utilizzato (e quindi probabilmente scartato) da Betti se vorrà lottare fino in fondo per il titolo. Guardando invece il bicchiere mezzo pieno, si deve considerare che dopo il terribile crash dello shakedown la Kimera Motorsport in collaborazione con la Delta Rally, ha letteralmente ricostruito la vettura permettendo all’equipaggio di essere al via e Betti e Barone hanno superato il trauma dell’incidente buttandosi comunque nella lotta della gara.
Luca Betti commenta così la sua gara: “Purtroppo tutta la gara è stata pesantemente condizionata dall’uscita di venerdì. Quando i miei meccanici mi hanno rimesso in sesto la vettura ho sperato di poter rientrare in gara come prima e lottare come al solito. Non c’erano però i presupposti per essere competitivi come al solito e la foratura sulla prova più lunga della prima tappa ci ha veramente tagliato le gambe. Nel secondo giorno di gara abbiamo recuperato il ritmo, ma spingere e prendere dei rischi inutili non aveva senso. Ora voglio solo pensare alla prossima gara. Voglio vincere e continuare a lottare per il titolo.”
Dunque Luca Betti sarà nuovamente in gara fra poco più di una settimana al Rally Principe delle Asturie, in Spagna, ad Oviedo, dove cercherà, con più determinazione del solito, di riscattare il risultato poco soddisfacente di questo