Il giovane selvinese, affiancato da Davide Benigno, è partito con un ritmo forsennato che lo ha visto protagonista fin dalle prime battute: secondo sulla prima speciale, il talentino di casa Giesse Promotion ha ottenuto tempi di rilievo che fino alla prova numero cinque lo posizionavano nono assoluto, in terza posizione di trofeo e al comando della graduatoria Under 28. Una foratura sulla penultima prova in programma, la Montefegatesi, gli ha però fatto perdere quasi tre minuti relegandolo nelle retrovie.
La grinta di Andrea e Davide però nell’ultimo stage ha portato ad un prezioso colpo di coda che, sebbene non abbia modificato la graduatoria assoluta in modo significativo, ha comunque dimostrato che il monomarca DS3 non è solo una questione riservata ai soli Vescovi e Gasperetti; tutto ciò, fortuna permettendo.