È Andrea Smiderle il vincitore della 26° edizione del Rally Bellunese, gara valevole per il challenge quarta e quinta zona organizzata dall’associazione sportiva Tre Cime Promotor. Il pilota scledense, sulla sua Peugeot 207 S 2000 al fianco del navigatore Emanuele Favaro, ha dominato cinque delle sei prove speciali, lasciandosi alle spalle a 7.1 di distacco l’agguerritissimo Sandro Giacomelli, anche lui su 207 S 2000, che a malincuore dovrà rinunciare alla quarta vittoria nel Rally Bellunese accontentandosi del secondo posto.

Per il pilota trentino portacolori della Vimotorsport, e per il suo navigatore Francesco Orian, c’è però una piccola rivincita: è sua la sesta ed ultima prova strappata al vincitore Smiderle che per un soffio non si è aggiudicato tutte e sei le speciali, retrocedendo nell’ultima speciale di Valmorel fino alla quinta posizione.

Terzo è il pilota lombardo Marco Asnaghi (Vs Corse), con Maurizio Castelli sul sedile di destra, su Clio Sport in classe R3C con un distacco di 32.5.

È quarto Pierdomenico Fiorese, settimo lo scorso anno, in N4 con la sua Mitsubishi Lancer. Seguono Roberto Scopel con Clio in FA7, terzo l’anno scorso, e al sesto assoluto il bellunese “Brik”su Clio in R3C; entrambi hanno rimontato nell’ultima speciale.

La top ten: 1. Smiderle; 2. Giacomelli a 7.1; 3. Asnaghi a 32.5; 4. Fiorese, 5. Scopel, 6. “Brik”, 7. Righetti, 8. Soravia, 9. Babuin, 10. Patt.

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