Dopo un avvio accorto all’interno della prova spettacolo di Castrezzato, la pilotessa alessandrina e la navigatrice torinese hanno cercato di capire la difficile vettura di casa Renault, provando diverse soluzioni di assetto e concludendo in 56° posizione assoluta la prima tappa. La giornata di sabato 16 aprile però è stata un vero calvario: dapprima un guasto al motorino d’avviamento ha condizionato le prove iniziali, poi, il cedimento strutturale del ponte posteriore- e la successiva sostituzione- ha fatto pagare preziosi minuti di penalità alla pilotessa 25enne che ha però tenuto duro nella speranza di arrivare a Brescia. Gli ultimi tre stages hanno però visto un ulteriore guasto: l’alternatore della Clio R3C ha dapprima dato segni di cedimento e poi ha abbandonato definitivamente l’equipaggio rosa costringendolo ad un amaro ritiro.
“E’ un vero peccato- ha detto la giovane studentessa universitaria di Momperone (Al)- perché i punti della classifica “dame” ci interessavano; la grande esperienza maturata su queste prove è stata sì utile ma il nostro obiettivo era la graduatoria femminile del Cir e non abbiamo preso punti; siamo partite caute giovedì sera perché non ho mai gradito la pista- ha proseguito la Bariani- e venerdì ci siamo difese su strade al limite della praticabilità; sabato abbiamo trovato un miglior feeling con il mezzo ma i numerosi problemi ci hanno condizionato troppo.”
Ora la strada del Cir si a sempre più in salita per Marta Bariani ed Erica Pogliano che però guardano con ottimismo alla prossima gara, il Rally del Salento: “Sappiamo che non sarà facile anche perché il nostro budget è limitato- ha detto la figlia d’arte- e la trasferta pugliese è ancora da programmare; speriamo che i nostri sforzi, uniti a quelli di Codelfa Spa e di altri sponsor che potranno arrivare, ci consentiranno di proseguire questa nostra avventura nel Cir e nell’Under 28.”