La gara avrà un apripista d’eccezione, il giovane pilota veneto Matteo Brunello, che partecipa al nuovo campionato riservato ai giovani nel mondiale denominato Wrc Academy”.
IL PERCORSO. La manifestazione presenta un percorso tutto su asfalto composto da nove prove speciali, quelle di Badesi (km 5,39), Aglientu (km 11,94) e Cala Sarraina (km 6,24) da ripetersi tre volte, per un totale di 70 km cronometrati. Dopo le ricognizioni regolamentate in programma domani, sabato ci saranno le verifiche tecniche e sportive in Piazza della Rinascita a Trinità d’Agultu, mentre la partenza della gara avrà luogo sempre a Trinità d’Agultu in serata alle 20.15 da Piazza IV Novembre. Subito dopo prenderà il via alle ore 20.34 la speciale d’apertura in programma sulla strada che collega Badesi a Trinità. Domenica la prima speciale di Aglientu è in programma alle ore 8.12, mentre l’arrivo è previsto all’Isola Rossa alle ore 16.30 .
I PARTNER.La manifestazione è organizzata con il supporto dell’Aci di Sassari, al quale l’organizzatore Vittorio Carlino è legato da un trentennale rapporto di collaborazione, ed il patrociniodel “Consorzio Operatori Turistici di Trinità e Isola Rossa”, dei Comuni di Trinità d’Agultu, Badesi e Aglientu, e della Provincia di Olbia-Tempio.
LA STORIA. Le prime due edizioni del Rally delle Bocche di Bonifacio, svoltesi tra Sardegna e Corsica, sono andate rispettivamente a Campana-Nannucci (Peugeot 106) nel 2007, e a Diomedi-Bosa (Skoda Fabia Wrc) nel 2008. La terza disputata nel 2009 tra l’isola di La Maddalena e la Gallura è stata vinta da Biosa-Chiodino (Renault Clio), ed infine la quarta ed ultima edizione svoltasi lo scorso anno integralmente in Gallura ha visto primeggiare Dettori-Giovannini (Ford Fiesta S2000).