I migliori specialisti della terra alla Ronde della Val D'Orcia

Dopo il successo dello scorso anno che ha riportato in terra senese i migliori specialisti dei rally su terra italiani e non solo, anche l’imminente edizione della Ronde della Val d’Orcia si preannuncia interessante e ricca di spunti di alto agonismo per questa che è il terzo appuntamento della serie Challenge Csai Ronde Raceday Terra. Una manifestazione che è entrata nel cuore degli appassionati sia quelli che hanno vissuto e “sentito” il rally negli anni settanta e ottanta con il passaggio dei protagonisti del Mondiale Rally, sia quando erano in scena quelli invece del Campionato Italiano.

Indipendentemente da tutto saranno comunque gli undicimiladuecentoottanta metri della Prova Speciale di Radicofani i principali protagonisti della manifestazione che vede la ridente cittadina medioevale senese attore del fantastico appuntamento targato Challenge CSAI Raceday Terra. I numeri parlano più di ogni altra cosa, oltre cento iscritti e per lo più non toscani denotano la bontà del percorso, vuoi per la storia che ha alle spalle la Prova Speciale, vuoi per i fantastici scenari che la ricca terra senese può offrire, vuoi per la storia e la cultura che sembra abbia lasciato tutto come una volta lontano dalla frenesia del mondo moderno, vuoi dalla passione profusa e sentita della scuderia organizzatrice in primis come la Balestrero spinta dal vigore e dall’entusiasmo della locale giovane ma competente struttura Radicofani Motorsport.

Un binomio che ha subito fatto capire le proprie intenzioni di ben figurare con una gara nuova che ha rispolverato e rimesso a lucido una delle prove più affascinanti che la penisola abbia mai avuto. Con la Ronde della Val d’Orcia si apre di fatto la stagione 2011 dei terraioli e l’essere al giro di boa di una campionato come il Raceday ha portato un consistente numero di iscritti da tutta Italia nella territorio di Ghino di Tacco personaggio storico di Radicofani. Tutta la Val d’Orcia sarà coinvolta e sarà proprio Radicofani ad ospitare la sede logistica di tutta manifestazione a partire dalla direzione gara.

Ecco il programma della gara: sabato 29 gennaio la mattina dalle 08.30 alle 12.30 saranno previste le verifiche sportive e contestuale consegna del road-book presso la Scuola Elementare in Viale Matteotti mentre dalle 09.00 alle 13.00 saranno previste quelle tecniche presso la Strada Provinciale 478 Zona Artigianale sempre di Radicofani. A partire dalle 10.30 e fino alle 16.30 è la volta delle ricognizioni del percorso per poi alle 19.01 l’evento clou della giornata con la partenza della prima vettura dalla coreografica Piazza San Pietro di Radicofani per la passerella notturna di tutti gli equipaggi fino alla zona industriale della Val di Paglia per il riordino notturno.

Domenica 30 si effettuerà così la gara vera e propria con la disputa dei quattro passaggi nel tratto cronometrato denominato Radicofani e che proprio nel paese avrà uno dei passaggi più suggestivi e spettacolari della gara. La prima prova è fissata per le 08.32 a cui seguiranno quella delle 10.59 e delle 13.21 per concludere con il passaggio finale alle 15.34 . Dopo ogni passaggio gli equipaggi si concederanno una sosta per riordino e parco assistenza nella Zona Industriale di Val di Paglia. Alle 16.30 arriverà la prima vettura di nuovo nella Piazza San Pietro per poi alle 19.00 svolgersi la premiazione presso il Teatro Comunale di Via della Ripa sempre chiaramente a Radicofani.

I motivi sportivi presenti alla Ronde della Val d’Orcia sono innumerevoli, oltre la principale validità del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, la gara sarà anche valevole per il Trofeo Mythos riservato alle autostoriche oltre che al Trofeo Renault ed al Mitsubishi Rally Ronde Evolution Cup per concludere con il Trofeo AC Lucca e per l’Open Rally CSAI.

Un centinaio gli iscritti che hanno aderito alla manifestazione e partirà con il numero 1 il livornese Batistini campione in carica della scorsa stagione a bordo della usuale Peugeot 207 Super2000 che sarà seguito dalla Mitsubishi Lancer Evo X del romano Rendina e dalla Peugeot 206 WRC di Taddei. Altre performanti vetture della prestigiosa categoria Super2000 saranno le Peugeot 207 di Bresolin e Gecchelle, mentre avranno la Abarth Punto Hoebling e la nuovissima Ford Fiesta S2000 Parli.

Ben 24 le vetture appartenenti al Gruppo N della classe N4 con i migliori interpreti della categoria come Friserio, Ciuffi, Carta, Vita, Martinis, Fanari, Bentivogli, Baldacci, qui non poteva mancare anche il patron ed ideatore del Raceday cioè Alberto Pirelli. Certamente anche altri saranno i protagonisti di questa inedita edizione della Ronde della Val d’Orcia, non resta che godersi lo spettacolo di questo terzo appuntamento della serie Race Day Terra che si preannuncia interessante e spettacolare in ogni ordine e grado.

Ma gli organizzatori hanno previsto anche una diretta web con regia al Parco Assistenza da dove sarà effettuato il collegamento con interviste, commenti alla diretta dei passaggi del secondo passaggio e parte del terzo passaggio quindi un ulteriore modalità per diffondere e far seguire la manifestazione e sentire dalla voce dei protagonisti gli eventi della gara. Questo grazie alla redazione e lo staff di Provaspeciale it oltre che alla collaborazione della Radicofani Motorsport e della Balestrero.