- 1share
- Condividi
- Newsletter
Una cornice di pubblico da grandi occasioni oggi pomeriggio alle 18,00 ha dato il via, alla Rotonda dell’Ardenza, alla prima edizione della gara, quella che ha fatto tornare i rally nella città labronica dopo ben 15 anni. Le prime sfide sulla “Traversa”, con il fascino dei fari supplementari e seguite da migliaia di appassionati che hanno sfidato il freddo, hanno portato al comando il versiliese Nicola Caldani, con la Abarth Grande Punto S2000.
Livorno, 22 gennaio 2011 – Motori accesi, da oggi pomeriggio alle 18,00 per la prima edizione della Ronde Liburna asfalto, che ha fatto tornare i rally a Livorno dopo 15 anni (l’ultima occasione fu il Rally “Elba-Coppa Toscana” nel 1996). Ottantadue i partenti alla gara che, con una cornice di pubblico da grande evento, è scattata dal salotto buono della Rotonda di Ardenza, un palcoscenico ritrovato per questa gara, per la quale si sta già pensando un futuro in grande stile.
Due le sfide con le quali la gara è entrata nel vivo, sulla celeberrima “piesse” della Traversa Livornese, letteralmente presa d’assalto da centinaia di appassionati e semplici curiosi nonostante la serata gelida. Per tutti, “la Liburna”, è tornata ad avere il proprio perché facendosi abbracciare da Livorno, dalla città dove è nata e dove i rallies negli anni settanta hanno ispirato la loro concezione moderna.
Dopo due prove speciali la classifica provvisoria vede al comando il versiliese Nicola Caldani, in coppia con Chiara Bioletti, su una Abarth Grande Punto S2000. Rientrante alle gare dopo un lungo periodo di sosta, Caldani ha preso il comando della gara siglando il miglior tempo sul secondo passaggio della “Traversa”, avendo ragione dell’acclamatissimo locale Luca Baldini, in coppia con Agostinelli su una Peugeot 207 S2000. Il leader è davanti all’altro per soli 1”3. Completa il podio provvisorio un altro livornese, Daniele Batistini, di Suvereto, al debutto con una Renault Clio S1600, a 2”4 dal vertice ed un secondo dietro a lui si trova, con una vettura analoga il lucchese Egisto Vanni, navigato dal locale Giacomo Morganti.
La gara, tra la prima e la seconda prova speciale ha perso uno dei suoi più attesi protagonisti, il locale Giovanni Galleni (Skoda Fabia WRC), a causa di un incidente accadutogli poco prima dello start del secondo impegno, nel quale è rimasto coinvolto anche il francese Branca con la sua Ford Focus WRC.
Domani si ripartirà di buon mattino, alle 7,00. Dopo altri due passaggi sulla prova, previsti alle 08,09 ed alle 10,49, la bandiera a scacchi sventolerà, sempre alla Rotonda dell’Ardenza a partire dalle ore 12,05, con la premiazione sul palco di arrivo.
Il totale della distanza di gara è di 280,120 chilometri dei quali 37,400 competitivi.
[TABLE=class: tab, width: 370]
[TR]
[TD=align: right]1. [/TD]
[TD=align: right]6[/TD]
[TD=align: left] N. Caldani[/TD]
[TD=align: right]N[/TD]
[TD=align: right]12’55.0[/TD]
[TD=align: right] [/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=align: left] C. Bioletti[/TD]
[TD=align: right]S2000[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=colspan: 4, align: left]Fiat Punto S2000[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=colspan: 6, align: center][/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=align: right] 2. [/TD]
[TD=align: right]1[/TD]
[TD=align: left] D. Batistini[/TD]
[TD=align: right]A[/TD]
[TD=align: right]13’04.3[/TD]
[TD=align: right] 9.3 [/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=align: left] F. Pinelli[/TD]
[TD=align: right]S1600[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=colspan: 4, align: left]Renault Clio S1600[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=colspan: 6, align: center][/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=align: right] 3. [/TD]
[TD=align: right]11[/TD]
[TD=align: left] E. Vanni[/TD]
[TD=align: right]A[/TD]
[TD=align: right]13’07.5[/TD]
[TD=align: right] 12.5 [/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=align: left] G. Morganti[/TD]
[TD=align: right]S1600[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=colspan: 4, align: left]Renault Clio S1600[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=colspan: 6, align: center][/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=align: right] 4. [/TD]
[TD=align: right]7[/TD]
[TD=align: left] L. Baldini[/TD]
[TD=align: right]N[/TD]
[TD=align: right]13’09.8[/TD]
[TD=align: right] 14.8 [/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=align: left] M. Agostinelli[/TD]
[TD=align: right]S2000[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=colspan: 4, align: left]Peugeot 207 S2000[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=colspan: 6, align: center][/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=align: right] 5. [/TD]
[TD=align: right]3[/TD]
[TD=align: left] S. Sinibaldi[/TD]
[TD=align: right]A[/TD]
[TD=align: right]13’13.9[/TD]
[TD=align: right] 18.9 [/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=align: left] F. Cappelli[/TD]
[TD=align: right]A8/WRC[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD][/TD]
[TD][/TD]
[TD=colspan: 4, align: left]Peugeot 206 Wrc[/TD]
[/TR]
[/TABLE]