Cinque posizioni dunque scalate, andando a ridosso della top ten assoluta nella categoria “Trucks”, facendo conto sull’affidabilità del mezzo e contando sul peso dell’esperienza dell’intero equipaggio. Si sta dunque entrando nel vivo della lotta di vertice, andando a confrontarsi con equipaggi professionisti equipaggiati da mezzi estremamente efficaci.
Claudio Bellina si è espresso alla perfezione nella guida, coadiuvato con grande capacità da Perico e ben guidati dal navigatore Bellina dentro un percorso pieno di insidie dove, dietro il classico angolo, si può celare un trabocchetto che vanifica tutto l’impegno profuso.
Il commento di Alessandro Perico: “Il gioco si è fatto subito duro! Siamo andati molto bene, la gara si è fatta subito faticosa sia a livello fisico che mentale. Anche nei trasferimenti si deve prestare attenzione a mille cose, al traffico, alla gente per strada ed una volta in prova speciale il livello di attenzione deve salire ulteriormente, perché bisogna anche guardare alla classifica. I miei compagni di viaggio sono fantastici: Bellina è un grande pilota, si sta esprimendo a livello dei migliori professionisti ed io cerco di dargli il massimo del supporto possibile. Il navigatore è semplicemente perfetto!” .
Al momento di diffondere questa nota stampa, l’equipaggio sta partendo per la tappa odierna, da San Miguel de Tucuman a San Salvador de Jujuy: 408 chilometri totali, dei quali 226 competitivi. Il paesaggio sarà desertico, dove il rosso della sabbia e delle rocce sarà dominante. Non è stata prevista, per i Camion, la parte finale del tracciato che faranno invece vetture e moto. Questo per motivi di sicurezza in quanto ci si addentra nella foresta con alberi fittissimi ed i rami sono all’altezza del parabrezza dei mezzi pesanti.
La “Dakar 2011” si svolge tra Argentina e Cile e durerà sino al 16 gennaio. I concorrenti dovranno affrontare in totale 9618 chilometri, suddivisi in 5020 di distanza competitiva ed in 4598 di trasferimento.
NELLA FOTO: il GINAF di Bellina-Perico-Minelli