Nell’accordo sarebbero comprese alcune gare in Nascar, per pesare il suo potenziale nella categoria. Nel frattempo, il manager Steve Robertson non esclude l’ipotesi di un ritorno del suo assistito in Formula 1: “Non abbiamo ancora parlato con nessuno del Circus. Kimi non ha chiuso la porta sul mondo dei Gran Premi. Se arrivasse l’offerta giusta potrebbe tornare alle ruote scoperte“.
Al momento, però, è tutto teorico. L’unica cosa certa è il raffreddamento nella trattativa con il “double chevron”, a causa di un interesse calante della Red Bull che, per i risultati non proprio felici del finlandese nel 2010, avrebbe poca volontà ad investire nuovamente su di lui. Niente, però, è stato ancora deciso, nulla è stato firmato.