La Mitsubishi Lancer del sanmarinese Alex Broccoli e della messinese Gigliola Briguglio ha dominato la prima edizione del Rally Ronde Adelkam disputata oggi ad Alcamo in provincia di Trapani. L’equipaggio del Team Sab ha vinto tutti i quattro passaggi sulla prova speciale Castello di Baida, avendo ragione della vettura gemella del corleonese Renato Di Miceli, primo in Gruppo N, e della Clio R3 dell’alcamese Pierluigi Trupiano, vincitore del Gruppo R.
Broccoli si è subito liberato del rivale più accreditato, Alfonso Di Benedetto, protagonista di un dritto in un tornante ed autore del secondo tempo nella prima “speciale” , per poi controllare il coriaceo Di Miceli, qui coadiuvato da Davide Fiore, che a sua volta ha resistito all’ultimo assalto di Trupiano e Migliore, in gara con i colori della scuderia Phoenix.
Subito giù dal podio, ma a debita distanza dai primi anche se autori di una prova eccellente con la piccola Peugeot 106, si sono piazzati Brusca-Midulla (Team del Mago) che hanno preceduto le ben più potenti Mitsubishi di Di Lorenzo-Cardella e Peugeot 207 di La Torre-Cafeo.
Nei primi dieci posti si sono classificati altri tre piloti locali: il rientrante Calandrino (Clio S1600), Cacioppo (Mitsubishi) e Bruno (Opel Astra).
Tra le Autostoriche la vettura più veloce è risultata la VW Golf GTi di Ospedale-Raccuia (Aspas), vincitori del 3° Raggruppamento, davanti alla Porsche 911 di “Giartuas”-Morana, primi nel 2° Raggr., e Catalano-Catalano. Il 1° Raggruppamento è invece andato all’Alfa Romeo di Guidara-Guidara.
La 1° Rally Ronde Adelkam si è disputata su un percorso lungo 222 chilometri, 34,8 dei quali costituititi dai quattro passaggi sulla prova Castello di Baida, lunga 8700 metri. Dei 68 equipaggi partiti hanno tagliato il traguardo di Alcamo. Tra i ritirati la Clio S1600 di Mistretta, la Subaru di Lunardi e la Clio R3 di Morreale.
La classifica:
1. Broccoli-Briguglio (Mitsubishi Lancer Evo IX) in 17’45”7; 2. Di Miceli-Fiore (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 11”4; 3. Trupiano-Migliore (Renault Clio R3) a 13”9; 4. Brusca-Midulla (Peugeot 106 Rally) a 55”8; 5. Di Lorenzo-Cardella (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 57”2; 6. La Torre-Cafeo (Peugeot 207 S2000) a 1’01”6; 7. Cacioppo-Montana Lampo (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’09”3; 8. Calandrino-Tripolino (Renault Clio S1600) a 1’17”3; 9. Bruno-Messineo (Opel Astra GSi) a 1’20”5; 10. Mattina-Siragusano (Renault Clio R3) a 1’27”1.