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Non si sono certo risparmiati i migliori Trofeisti del primo monomarca riservato alle nuove Twingo R2 al 23° Rally delle Valli Piacentine, gara valeva come prova unica per incoronare il migliore della stagione. Alla fine ha vinto il più giovane, Fabrizio Andolfi Junior, in coppia con Patrizia Boero alla guida di una Twingo del preparatore Gima. La stessa vettura che ha permesso al 21enne di Albisola (Sv) di vincere la Zona A (Liguria-Piemonte) e il premio come miglior under 23 tra i 43 iscritti del Trofeo Twingo R2 Gordini 2010.
Per Fabrizio Junior un ulteriore riconoscimento alla sua perfetta stagione da parte di Renault Italia con un ricco montepremi conquistato in Emilia: 3.500 euro, la possibilità di disputare una gara con la Clio R3 nel 2011, un corso di Guida Federale CSAI e uno alla Caneva Rally School, per proseguire al meglio nella specialità.
La sfida al Rally Valli Piacentine è partita sabato sera con il miglior tempo di Barsotti (Nuova Rain Racing), inseguito da Brugo (Gima) e Andolfi (Gima) racchiusi in 1,3’’. La prova successiva viene annullata per il maltempo, maltempo che caratterizza anche la lunga seconda giornata di domenica.
Alla ripartenza del mattino Andolfi fa segnare il miglior tempo davanti a Barsotti e Calleri (Gima), andando al comando della classifica provvisoria del Trofeo. Anche la prova numero 4 viene annullata, mentre le due successive vedono primeggiare Barsotti, mentre Brugo, navigato da Lorena Boero (sorella di Patrizia a fianco di Andolfi) si porta al comando della classifica generale.
A due prove dal termine, Mercatello (18 km) e Passo del Penice (12 km) troviamo al comando del Trofeo, Brugo con 17,8’’ su Andolfi e 20,6” su Barsotti. Più staccati Camponogara e Rotella. Sulla penultima prova escono duramente di strada i fratelli Barsotti, che vengono portati in ospedale per un controllo precauzionale. Sempre in questo tratto cronometrato avviene il sorpasso di Andolfi ai danni di Brugo e il pilota ligure sale al comando con 7,8” di vantaggio sull’inseguitore. Andolfi si conferma il migliore anche nell’ultima prova portando il suo vantaggio su Brugo a 16,4. Terzo chiudeva Camponogara su Rotella, Scattolon, Salviotti, Volpi e Dotti.