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l pilota agrigentino ed il navigatore messinese portacolori della S.G.B. Rally hanno vinto le quattro prove speciali con la Super 2000 della BR Sport. Secondo posto per Andrea Nucita e Sara Cotone primi nelle due ruote motrici sulla Renault Clio S1600. Terzi classificati Caristi-Gismondo su Renault New Clio. Grande successo di pubblico per la spettacolare corsa messinese partita da piazza Duomo con traguardo in Piazza Unione Europea, promossa dalla Scuderia Messina Racing Team ed organizzata dalla Eagles Racing con il supporto dell’AC provinciale.
L’equipaggio della Sgb Rally composto da Alfonso Di Benedetto e Antonio Pittella alla guida di Peugeot 207 S2000 dell’ennese BR Sport si sono imposti nella 6^ Ronde dei Peloritani, la corsa disputata nei dintorni di Messina promossa dalla Scuderia Messina Racing Team con l’organizzazione tecnica della Eagles Racing ed il supporto dell’Automobile Club Messina.
Una folta presenza di spettatori ha fatto da degna cornice alla gara che ha riportato le auto da rally nel cuore della città dello Stretto sin dalla partenza di ieri sera dall’esclusiva Piazza Duomo. La competizione ha visto i piloti in gara cimentarsi su quattro prove speciali fino alla conclusione in Piazza Unione Europea davanti al Municipio.
Seconda posizione per l’arrembante giovane santateresino Andrea Nucita che ha migliorato ad ogni passaggio la sua prestazione al volante della Renault Clio S1600, sulla quale è stato navigato dalla piemontese Sara Cotone. I portacolori del team Phoenix si sono così imposti sia tra le due ruote motrici che nella classifica under 23. Hanno ceduto la seconda piazza sul terzo crono Osman Caristi e Francesco Gismondo (Renault New Clio R3): l’equipaggio due volte vincitore della corsa e portacolori della Sunbeam Motorsport non ha ottenuto i risultati sperati dalle modifiche all’assetto dopo il secondo crono. Gismondo ha festeggiato la sua 200^ gara.
“Sono partito con l’obiettivo di vincere anche se per me si trattava di una gara nuova – ha dichiarato Di Benedetto – il mio trionfo è una grande soddisfazione nonostante la forte concorrenza dei piloti locali. Un allenamento proficuo in vista della prova finale del Trofeo Rally Asfalto che correrò domenica prossima al Fabaria Rally ad Agrigento. Ottimo il feeling con Pittella e con la 207 sempre perfetta”.
“Non potevamo sperare in una gara migliore – sono state le parole di Andrea Nucita – ad ogni passaggio ci siamo migliorati ed abbiamo aumentato il feeling con l’agile Clio S1600. Sicuramente l’esperienza del supercorso federale ha fatto la differenza per me ed anche per Sara, che si è rivelata un’ottima navigatrice in una gara sconosciuta per entrambi”.
“Abbiamo attaccato sin dal primo passaggio – ha detto Caristi – il nostro mezzo era in debito di prestazioni contro le super 2000 e quando abbiamo cercato di cambiare strategia, la scelta non è stata azzeccata”.
A ridosso del podio e primo di classe N4 ha concluso Giuseppe Nucita, fratello di Andrea, che ha condiviso la sua Mitsubishi Lancer EVO X con il pattese Giuseppe Princiotto. L’equipaggio Phoenix è stato un po’ limitato da un problema ai freni sulla seconda prova e successivamente costretto alla difensiva da una foratura sulla terza. Ottima quinta posizione per Giuseppe La Torre affiancato dall’esperto Franco Chambeyront sulla Peugeot 207 S2000, con la quale l’equipaggio locale è subito entrato in sintonia.
Ha risalito la corrente fino alla sesta piazza il torrese della Rally Team Mario Lisa (Fiat Punto S1600): navigato da Tindaro Cutrona, si è piazzato al secondo posto tra le due ruote motrici, davanti all’equipaggio New Turbomark Angelo Sturiale e Rosario Lo Giudice (primi tra le omologazioni scadute con la sempre affidabile Renault Clio Williams FA7). Ottavi nell’assoluta e vincitori della combattuta classe N3 i messinesi Nunzio e Roberto Longo (Messina Racing Team), molto contenti delle prestazioni della Renault Clio RS Light curata dalla Ferrara Motors, con la quale hanno preceduto i compagni di squadra Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo (leader indiscussi di gruppo A), anche loro su Clio RS Light. A completare la top ten Enzo Gembillo protagonista di una ottima prestazione. Il messinese originario di Brolo alfiere della Tirreno Corse su Peugeot 106 Rallye ha conquistato il primato in una affollata ed agguerrita classe N2.
Tra i principali ritiri da registrare quelli di Salvatore Armaleo sulla 1^ prova per il cedimento della frizione sulla Renault Clio S1600 e di Ninni Oieni (che ha alzato bandiera bianca dopo il secondo crono per un feeling mai raggiunto con la Peugeot 207 S2000). Un problema all’alimentazione ha fermato la Mitsubishi Lancer Evo 9 di Bruno Briguglio.
Classifica dei primi 10 della 6^Ronde dei Peloritani: 1) Di Benedetto-Pittella (Peugeot 207 S2000) in 21’54″7; 2) Nucita A.-Cotone (Renault Clio S1600) a 10″9; 3) Caristi-Gismondo (Renault New Clio) a 17″9; 4) Nucia G.-Princiotto (Mitsubishi Lancer Evo 10) a 24″8; 5) La Torre-Chambeyront (Peugeot 207 S2000) a 59″5; 6) Lisa-Cutrona (Fiat Punto S1600) a 1’30″9; 7) Sturiale-Lo Giudice (Renault Clio Williams) a 1’37″1; 8) Longo N.-Longo R. (Renault Clio Rs Light) a 1’42″8; 9) Rizzo-D’Angelo (Renault Clio Rs Light) a 1’43″1; 10) Gembillo-Schepis (Peugeot 106 Rally) a 1’47″5.
Nelle foto di Antonio De Felice un momento della partenza della 6° Ronde dei Peloritani e i vincitori Di Benedetto e Pittella