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La serie Raceday Ronde Terra è diventata un Challenge CSAI. A novembre inizia la sfida invernale per tutti i “terraioli”

Si è giunti alla terza stagione di Raceday Ronde Terra, la serie di ronde invernali ideata da Alberto e Nicolò Pirelli, promossa dalla società Dosso5. La prima importante novità è la titolazione CSAI e quindi il nome della serie è ora: Challenge CSAI Raceday Ronde Terra. Questa titolazione riconosce il valore della serie e ne formalizza lo status di Challenge valido per l’ottenimento della priorità a favore dei vincitori.

“Si riparte. Questi sono i momenti che, se fossimo allo start di PS, sarebbero scanditi dal semaforo” ha dichiarato Alberto Pirelli “Ormai ci siamo, si riparte pieni di voglia e di attesa per il risultato. Un primo importante risultato già è arrivato: quest’anno abbiamo fatto un salto di qualità, o forse sarebbe bene dire che la qualità del campionato ci ha permesso di ottenere il riconoscimento della CSAI e che i vincitori di classe potranno ottenere la priorità. Abbiamo lavorato parecchio per preparare un Challenge bello, con gare in salita, gare in discesa, ed in piano, tanta terra, chissà probabilmente molto fango e della neve, per i più bei traversi dell’anno. Il team è quello collaudato, con Giorgio, Elena e le ragazze della Scuderia Friuli Acu che ci affiancano, con Stefano ed i sui amici a infangarsi sui percorsi, con Laura, Gabriele, Oriano, Pierangelo, Ezio a mettere insieme l operatività delle gare, Giorgio per le riprese televisive, Nicolò “il turco” che speriamo sia con noi, Alessandra e poi tutti quelli che sulla terra vogliono divertirsi, volete allenarsi, testare le evoluzioni delle soluzioni 2011 sulle vetture da gara. Un anno in cui i premi saranno molti, per celebrare i primi tre anni di vita dell’unico Challenge Ronde Terra in Italia, in cui gli “ultras di Raceday” che si iscriveranno per la terza volta, avranno un premio fedeltà importante, in cui manterremo la spinta verso i giovani, sia con il premio “Piero Baggio” riservato agli Under 23 sia con le priorità CSAI, date ai vincitori di classe purché under 28, un anno in cui apriamo alle storiche, perchè rivedere le “mitiche” di una volta su Radicofani, su Ulignano e sulla PS marchigiana, è un sogno per tutti quelli che il rally lo amano davvero. Vi aspettiamo e a tutti, come sempre, buoni traversoni!”

Raceday è nata nel 2008 e viene riproposta nella sua logica di base anche per la stagione 2010/2011, con cinque gare che si disputeranno su alcuni dei tracciati più belli e gloriosi del rallysmo italiano su terra. I costi d’iscrizione sono come di consueto contenuti e la durata delle gare è di due giorni (sabato verifiche e domenica gara), dando così la possibilità ai tanti appassionati di questo sport di poter partecipare. Le passate due edizioni hanno avuto un alto numero di iscritti, sia italiani che stranieri (Francia, Finlandia, Romania, Russia, Spagna, Ungheria, Germania).

Il Challenge CSAI Raceday Ronde Terra raggruppa anche diversi trofei: Sparco, Pirelli, Renault e Mitsubishi, ai quali ci si può iscrivere a seconda delle vetture, degli pneumatici o dell’abbigliamento che si intendono utilizzare e accedere ai montepremi dedicati. Inoltre, confermando lo spirito in continua evoluzione del campionato, per il primo anno è stato organizzato il “Trofeo Mythos”, riservato alle vetture storiche, che ritorneranno dopo molti anni su quei tracciati che le videro protagoniste in varie edizioni del Rallye Sanremo Mondiale. Questo trofeo sarà limitato alle gare Balcone delle Marche, Val d’Orcia e Liburna, che si disputano su tracciati davvero storici.

I premi sono sempre molto allettanti. Il montepremi di questa terza edizione sfiora i 100.000 Euro, suddiviso tra premi in denaro e in materiale tecnico, con il premio “Piero Baggio” per gli Under 23. Inoltre per tutti i piloti che si iscrivono per la terza volta a Raceday Ronde Terra, Dosso5 ha riservato un “Premio Fedeltà” che consiste in due pneumatici Pirelli Rally Terra.

Le due passate edizioni hanno registrato un notevole numero d’iscritti e suscitato molto interesse anche tra i piloti professionisti più consolidati, che colgono l’occasione di mantenersi in allenamento anche nel periodo invernale e provare nuove soluzioni per le loro vetture.