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Saranno 84 gli equipaggi al via della 19ª Coppa Città di Prato, erede dell’omonimo Rallysprint che quest’anno ha scelto il format ronde e la denominazione Rally Ronde di Gavigno. C’è soddisfazione in casa di Automobile Club Prato ed Effepì Group, organizzatori della gara, che nonostante un calendario denso di impegni in Toscana e nelle zone limitrofe hanno ottenuto un bel numero di iscritti per la loro manifestazione. Un successo che rende orgogliosi anche il Comune e la Provincia di Prato, nonché i comuni di Vaiano, Vernio e Cantagallo.
I protagonisti
Favorito d’obbligo della vigilia è il fiorentino Paolo Ciuffi, già vincitore di tre edizioni della gara, quest’anno al via con la Abarth Grande Punto Super 2000 e il numero 1 sulle fiancate. Ma a dargli battaglia saranno in diversi, con alcuni nomi in grado di lottare per la classifica assoluta che animeranno la sfida fra le due ruote motrici. Fra Super 1600 infatti saranno al via il siciliano Valerio La Rosa, già vincitore in Toscana lo scorso anno, quando appose il proprio sigillo sul Rally Ronde di Pomarance, il veneto Eddie Sciessere, protagonista nelle passate stagioni del campionato italiano, e il fiorentino Mauro Bronzi, tutti su Renault Clio S1600.
Si presenta vivace anche la classe delle Renault New Clio R3C, con interpreti del calibro di Luca Pierotti e Stefano Gaddini che renderanno la vita difficile ai due padroni di casa Bernardo Bettarini e Roberto Orioli. Fra le due ruote motrici non poteva mancare Paolo Lenci, al via con la propria Peugeot 306 Rallye con la quale negli scorsi anni ha più volte conquistato la vittoria assoluta nella gara in versione sprint, mentre con le intramontabili Renault Clio Williams di classe FA7 potranno dire la loro Emanuele Danesi, Francesco Benassai e Andrea Vallecchi.
Occhi puntati anche sul Gruppo N, dove nella classe regina N4 assisteremo ad un derby pratese fra le Mitsubishi Lancer Evo IX di Alessandro Gori e di Federico Zelko, mentre fra le due ruote motrici spunta il nome di Paolo Moricci su Renault Clio RS.
Da seguire inoltre la sfida nel Femminile, dove Paola Fedi su Renault New Clio R3C lotterà per la corona con avversarie del calibro di Luciana Bandini e Tiziana Lapi, entrambe su Renault Clio RS di classe N3.
Al via della gara anche dieci vetture storiche, fra le quali spiccano la Porsche 914 di Alessandro Maraldi, la Porsche 911 S 2.4 di Enrico Seri, la Porsche 911 di Francesco Domenici e la Opel Kadett di Massimo Monechi.
Il programma.
Gavigno, piccolo borgo sulle montagne pratesi, darà il nome alla speciale da ripetersi per quattro volte: 10 km da precorrersi tutti d’un fiato, dove gli organizzatori hanno posto barriere anti-taglio ed altre speciali protezioni per rendere ancora più elevato il livello di sicurezza.
Sabato 9 ottobre dalle 8.30 alle 13 presso l’Aci Prato in via Ferrucci si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche, mentre le ricognizioni del percorso avranno luogo dalle 11.30 alle 17. La sera alle 19 inizierà la cerimonia di partenza da Piazza del Duomo, mentre la gara si disputerà interamente nella giornata di domenica 10 ottobre, con i quattro passaggi sulla speciale “Gavigno” prima dell’arrivo finale previsto per le ore 17.10 a Prato in Piazza Falcone e Borsellino.
Riordini e parco assistenza saranno allestiti nella zona artigianale di Vaiano, area dotata di ampi spazi e parcheggi, punti ristoro e servizi per i concorrenti, gli addetti ai lavori e il pubblico. Direzione gara, segreteria, sala stampa e cronometristi saranno ospitati preso la sede dell’Aci in via Ferrucci.
Navette e punti ristoro per il pubblico
Importante lo sforzo dell’organizzazione anche nei confronti del pubblico. Nella giornata di domenica sarà infatti disponibile un doppio servizio di navetta per trasportare gli spettatori lungo la prova speciale, sia dall’inizio della prova che dalla fine (dal paese di Fossato). Inoltre, lungo il percorso saranno allestiti punti di ristoro grazie alla collaborazione delle organizzazioni di volontariato attive sul territorio.