Il Presidente dell’Aci Sondrio, Giovanni Trinca Colonel, ha presentato in conferenza stampa la 54a Coppa Valtellina, rally automobilistico in calendario il prossimo 17/18 settembre. Al tavolo delle autorità oltre al Presidente, l’assessore provinciale allo sport Alberto Pasina, l’assessore Giancarlo Stampa del Comune di Aprica e Bruno Longoni delegato regionale CSAI e vicepresidente CSAI nazionale. La splendida Sala Consiliare (g.c.) del Palazzo della Provincia ha fatto da cornice all’occasione.

LE DICHIARAZIONI

Alberto Pasina: “Tutti le discipline sportive hanno pari dignità; lo sport è sana competizione e, nel caso della Coppa Valtellina, anche grande spettacolo. Il pubblico ha dato dimostrazione di essere maturo, disciplinato, capace di assistere a gare del genere, per cui Benvenuta Coppa”.

Giancarlo Stampa: “Il nostro è un tentativo di allungare una stagione turistica ma è anche la continuazione di un discorso sportivo (basti pensare alla “Pantani”) che interessa Aprica. Il rally auspichiamo diventi sempre più importante (perché lo merita) nel panorama nazionale dove gli auguriamo possa trovare precisa collocazione”.

Bruno Longoni: “Mi congratulo col Presidente Trinca per l’impegno “datato” che mette nell’organizzazione di questa manifestazione. 110 iscritti significa un rally molto importante, molto seguìto, che anche i piloti della Valtellina vogliono correre e questo in un momento difficile, con tanti annullamenti per difficoltà finanziarie. Le prove del Valtellina sono impegnative, belle… Caro Trinca: coraggio e forza, bisogna andare avanti”.

“In effetti è una tradizione che va avanti; – ha rilanciato Trinca – 54 edizioni pongono il Valtellina, come longevità, secondo solo alla Targa Florio in campo nazionale”.

I RINGRAZIAMENTI

Lunga poi l’elencazione delle persone, forze, enti ai quali è andato il grato pensiero di Giovanni Trinca: sponsor, collaboratori (spesso nel segreto del “dietro le quinte” come gli impiegati ACI di Sondrio), i CB La Baita, Sanitari, Croce Rossa, Valtellina Sub, cronometristi, commissari, il servizio antincendio di Brescia: tanti perché non ne sfugga qualcuno al lungo elenco, ma ugualmente destinatario del “grazie” di tutta l’organizzazione della Coppa.

Un particolare ringraziamento alle Forze dell’Ordine che con la loro presenza pongono le gare di Valtellina sempre all’attenzione delle Federazioni nazionali per l’alto livello di sicurezza.

110 EQUIPAGGI

“Era un po’ di tempo che in Valtellina non si vedevano più 110 equipaggi iscritti – ha continuato Trinca – ma altrettanto importante dell’aspetto quantitativo è quello qualitativo del parco iscritti: una dozzina di S2000 (il top delle vetture), poi le S1600 e un po’ tutto il resto. Nove le Ps, Mortirolo – Carona – San Rocco da percorrere tre volte, due riordini all’Aprica e l’ultimo a Tirano da dove poi ci sarà il trasferimento all’arrivo di Aprica”. Sul sito rallycoppavaltelina.com i dettagli.

A Tirano, in piazza del Mercato, nel pomeriggio di sabato, succederà di tutto: la passerella dei bolidi, Autobella organizzata dall’Associazione Concessionari Autoveicoli di Sondrio, il Valtellina Veteran Car esporrà le sue “bellezze”, i Fast Angels proporranno il Tuning, la Scuola Guida Aci di Tirano farà provare un Simulatore di Guida (per esaminare gli errori più diffusi negli automobilisti) e un Crash Test per vedere le conseguenze più drammatiche (il botto).

RISPETTIAMO L’AMBIENTE

Su questo “mondo in forte evoluzione” diffonderà Radio TSN la diretta per tutta la durata del rally; funzionerà Inforally (per chiedere le classifiche telefonicamente dalle varie zone di gara, purchè ci sia campo…) al 340/8759372 e, ancora una volta, sul sito si troverà tutto (tranne i numeri del Superenalotto; a quelli ci dovete pensare da soli).

Un’ultima raccomandazione di Trinca: “Rispettiamo l’ambiente, i terreni prospicienti le zone delle Ps, le proprietà altrui, le coltivazioni frutto del lavoro (da rispettare) di tanta gente che se non ha motivo di lagnanze nei confronti dell’ambiente del rally non ci remerà contro nelle prossime occasioni”.

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