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Il piccolo paese di Monzuno si appresta ad ospitare la 23ma edizione del Rally Alto Appennino Bolognese questo sabato a domenica 2 e 3 ottobre. Il sindaco della piccola località montana, Marco Mastacchi, è entusiasta di ospitare l’evento: “Ho sentito più volte il desiderio di riportare a Monzuno un’attività sportiva che negli anni passati aveva avuto molto e che se ne sentiva la mancanza”, ha affermato Mastacchi ieri mattina in una conferenza stampa. “Sono molto felice perché il Rally per noi rappresenta diversi significati: c’è ovviamente l’aspetto sportivo, ma anche la promozione del nostro territorio. Le parecchie adesioni, un centinaio, sono importanti sia dal punto di vista commerciale, che turistico”. Sarà proprio il sindaco ad inaugarare la gara, facendo da apripista su una macchina da rally. La cerimonia di partenza sarà questo sabato 2 ottobre alle 19.45 dalla piazza del comune di Munzuno, mentre lo start effettivo sarà la mattina seguente alle ore 08.01. Si correrà sui tornanti di un percorso storico, la prova speciale “Trasasso”: 300 km di percorso totale, interamente su asfalto tra le valli del Setta, del Savena e del Sambro. Il tratto cronometrato è di 53 km, che dovrà essere ripetuto in quattro passaggi nell’arco della stessa giornata. L’arrivo previsto è per le 18.15 di domenica, con cerimonia di premiazione nel piazza di Monzuno.
Dall’apertura delle iscrizioni, un mese fa, negli uffici degli organizzatori sono pervenute ben oltre un centinaio di iscrizioni. Emanuele Vannini, presidente della Scuderia Palazzina e del comitato organizzatore del Rally Raab, tira le somme: “E’ un grandissimo risultato per noi, poter dire di aver staccato la plancia a tre cifre e avere cento macchine al via è straordinario, considerando che è già molto difficile riuscire ad ottenere cinquanta iscritti, in questo tipo di gare. La nostra Scuderia ha lavorato duro per ottenere questo risultato e abbiamo voluto coinvolgere quei piloti e personaggi che hanno fatto la storia del Rally dell’Alto Appennino Bolognese”. La lista degli iscritti è pubblicata sul sito www.raab.it
“Siamo veramente contenti di quello che abbiamo fatto — riassume Laura Marmocchi, vice presidente della Scuderia Palazzina — Spostare una gara totalmente, da una località all’altra non è stato facile, ma c’è stata una ottima collaborazione fra tutte le parti”.
L’evento gode del pieno appoggio dell’Ascom, l’associazione commercianti di Bologna. Giancarlo Tonelli, direttore generale Ascom, ha ringraziato gli organizzatori della gara, Palazzina Sport: “Realizzare un evento del genere è complicato e difficile ed è un atto di grande qualità e di professionalità” — ha affermato Tonelli — Questa sarà un’inizativa importante che richiamerà tanti appassionati nel nostro territorio provinciale. Ci piace che anche in autunno continuino motivi di valorizzazione del nostro territorio”. Importante il sostengo di EmilBanca, “la banca di Monzuno”. Graziano Massa ne è il vicepresidente: “Da montanaro quale sono, è bello poter partecipare con la nostra banca ad un’iniziativa che movimentano la vita in quei posti di montagna che sentono la lontananza dalla città. Da ottobre in poi, nei nostri centri appenninici la vita è un po’ triste, e mi dispiace molto. Queste sono iniziative che fanno conoscere un territorio che ha tanto da dire”.
International Rally Series.
Nata un anno fa da un’idea di Carmelo Mereu, Angelo Campedelli e Pierluigi Storai, la “scommessa” dell’International Rally Series è ormai una realtà consolidata, che cresce di appuntamento in appuntamento, con sempre più iscritti. Le location delle gare sono “da cartolina” (dalla Romagna alla Costa Smeralda, Toscana e Emilia Romagna, dalle colline bergamasche all’appenino bolognese). Il regolamento è fuori dall’ordinario: senza scarti e in formula “super rally”, con possibilità di riammissione. E’ prevista l’iscrizione di macchine da competizione di ogni categoria (auto Gt, da rally, storiche e moderne).
Giorgio Chiodi