- 1share
- Condividi
- Newsletter
Un paese intero pronto ad accogliere piloti, navigatori e addetti ai lavori. Cresce la “febbre del Nido” a Nocera Umbra, vero e proprio “gioiello” incastonato nella dorsale appenninica, in una zona di grande bellezza paesaggistica e ricca di richiami storici, culturali, enogastronomici.
Una zona che oltre a Nocera comprende, fra gli altri, comuni di rara bellezza quali Spello, Spoleto, Subasio,Trevi, per citarne solo alcuni, veri e propri patrimoni dell’Italia. Il primo cittadino di Nocera Umbra, Donatello Tinti, non nasconde una certa emozione nell’approssimarsi dell’evento. «All’epoca delle prime edizioni del “Nido” ero assessore allo sport – racconta il sindaco – e non ho mai dimenticato l’atmosfera di quel periodo, le sfide fra campioni del calibro di Makinen, Aghini, Trelles, Tamburini , arricchite dalla presenza di personaggi del calibro Jean Alesi, Adriano Panatta, Giorgio Faletti».
Sindaco di Nocera Umbra dal 2006, Donatello Tinti pone l’accento sullo sforzo fatto per riportare in vita il Nido dell’Aquila: «Ci abbiamo messo l’anima, tutti, per recuperare questa corsa, a cominciare dalla Comunità Montana dei Monti Martani, Serrano e Subasio, che ha ripristinato e portato al massimo livello possibile il percorso che conduce in cima al Monte Pennino.
Abbiamo fatto tutto questo perché riteniamo il “Nido” un veicolo di incredibile importanza per promuovere non solo Nocera ma l’intero territorio circostante. Vogliamo legare l’evento sportivo alla bellezza di questi luoghi. Siamo cultori dell’ospitalità e vogliamo accogliere al meglio turisti e appassionati per far gustare loro i nostri cibi e i nostri prodotti».
LA CORSA ALLA RADIO E SU INTERNET
Mentre si avvicina il momento della pubblicazione dell’elenco iscritti, la macchina organizzativa del Nido dell’Aquila viaggia ormai a pieno regime e tra le priorità c’è la diffusione di informazioni per chi non si reca sul posto.
La scuderia organizzatrice, la Rubicone Corse, inserirà in diretta sul suo sito (rubiconecorse.com) i tempi delle prove del sabato e delle tre manche di gara della domenica, con notizie e informazioni. E Radio Subasio, emittente della zona con diffusione nazionale, seguirà i tre giorni del “Nido” con vari collegamenti diretti quotidiani che prevedono interviste ai protagonisti, curiosità, oltre naturalmente a tutte le informazioni relative all’andamento della gara.