Successo meritato per il driver parmense in coppia con l’ottimo navigatore piacentino Gianmaria Marcomini, al termine di cinque gare condotte sempre in maniera esemplare, aggiudicandosi le tre sfide del Girone Ovest (Aosta, Torino, Reggio Emilia) e poi cogliendo un terzo (Rally del Veneto) e un secondo posto (Sanremo) nei due appuntamenti finali. Proprio l’esito della prova decisiva dimostra la maturità raggiunta da Pini: “Ci tenevo a ottenere la vittoria in una ribalta così importante e prestigiosa, ma ero primo in classifica, non ero io a dover prendere i rischi maggiori. Nella prima tappa ho spinto forte per vedere cosa si poteva fare, rimanendo vicinissimo a Uliana che invece doveva assolutamente vincere per sperare. Ci siamo spremuti al massimo nella lunghissima “Ronde” notturna, una prova speciale di 44 km dove lui mi ha battuto di appena 3 decimi. Al riposo ero secondo con solo 2’’5 di distacco, ma un vantaggio di un minuto abbondante sul mio principale avversario, Gianluigi Zilocchi, quarto dietro a Omar Bouvier. E’ chiaro che ho fatto un ragionamento pratico, assurdo giocare d’azzardo con la partita in mano. Ho pensato solo a controllare e adesso mi godo questo momento magico”.
Una conquista costruita in casa, ci tiene a sottolinearlo, grazie al lavoro dei ragazzi dell’Europea Service di Parma, ma anche all’aiuto degli amici e alla comprensione e disponibilità dei suoi famigliari, in primis la moglie Francesca e le figliolette Greta e Asia. “Ho corso benissimo con Gianmaria al mio fianco – chiosa Milko – preciso e professionale. Inoltre ringrazio Walter Calcinotto e TRT per l’appoggio in un’avventura non facile, che ci gratifica reciprocamente. In futuro spero di avere l’opportunità di guidare una vettura più performante, per vedere l’effetto che fa. Ma intanto va bene così, c’è di che festeggiare”.
Classifica Suzuki Rallye Cup (ufficiosa): 1 Milko Pini punti 136; 2. Alessandro Uliana 130; 3. Gianluigi Zilocchi 114; 4. Omar Bouvier 100.