Jan, cosa ti aspetti da questa gara? “E’ difficile da dire – inizia un sempre prudente Kopecky – vedremo duante la gara. A Sanremo ci sono sempre molte incognite, ad iniziare dal tempo. Dopo l prime prove potrei dire qualcosa di più, anche perché dovremmo vedere se abbiamo trovato il giusto set-up.”
Lo scorso anno sei partito molto forte, ma sulla seconda prova hai picchiato. In che modo si deve affrontare la prima tappa del “Sanremo? “Bisogna stare attenti perchè le stradine dove corriamo sono veramente molto strette. Infatti, l’anno scorso, la strada era un po’ sporca, me ne sono accorto solo quando sono arrivato in quel tratto e così ho urtato un muro e mi sono dovuto fermare perché abbiamo staccato una ruota.. E’ stato molto triste!”
Il Sanremo è valevole per entrambi i campionati nei quali gareggi quest’anno: CIR e IRC. Qual è la priorità e quali pensi siano i tuoi avversari più temibili per la vittoria? “Sicuramente la mia priorità è l’Intercontinental Rally Challenge. Per i miei avversari è difficile dirlo. Credo che ci siano 4-5 piloti italiani che possano vincere e altrettanti stranieri. Sicuramente sarà una bella battaglia. Vedremo come andrà a finire!”