Magari non sono i numeri da record di qualche edizione fa ma 117 equipaggi al via in una gara che si corre quando la stagione agonistica volge ormai al termine sono un traguardo invidiabile che premia l’operato appassionato e nel contempo professionistico dello staff della Bassano Rally Racing. Ma oltre al superamento della soglia del centinaio di partecipanti c’è da segnalare un lotto di ben 8 WRC e 4 Super 2000. Non poteva mancare all’appuntamento con la gara di casa Mauro Spagolla determinato a bissare il successo già ottenuto nel 2007 e nel 2008, quest’anno con Justin Bardini a chiamargli le note sulla Citroen Xsara WRC.
Ma il bassanese non avrà certo vita facile specie con un “certo” Alessandro Battaglin il cui nome appare per la prima volta nell’albo d’oro della gara vicentina nel 1995 e si ripete per ben nove volte, l’ultima l’anno scorso, che sarà al via in coppia Gianni Marchi su una Ford Focus WRC. Dopo la forzata assenza della passata edizione per la concomitanza con una gara di campionato, torna sulle speciali del Bassano ( sua la vittoria nell’edizione del 2004), Massimo Gasparotto.
Il pilota di Rosà sarà ancora una volta coadiuvato da Renato Bizzotto e si presenterà al via con la Citroen Xsara WRC che quest’anno lo ha visto protagonista nella serie IRS. Stessa vettura anche per Michele Piccolotto e Massimo Perin, vincitori del rally nel 2005. Simone Sartori e Alberto Bordin saranno della partita con una Ford Focus Wrc mentre le tre Peugeot 206 WRC saranno portate in gara rispettivamente da Mike Pizzato e Davide Cortese, Franco e Alice De Marco e Michele Pegoraro e Luca Dalla Costa. Tutta da seguire anche la gara delle S2000, tre Peugeot 207 e una Toyota Corolla affidate rispettivamente a Valter Gentilini, Efrem Bianco, Roberto Pasinato e Andrea Cecini. Curiosità e ammirazione susciterà sicuramente anche l’unica vettura GT al via: la Lamborghini Gallardo portata in gara da Antonio Forato, neo Campione Italiano Velocità in Salita nella categoria GT, navigato per l’occasione da Ivan Gasparotto.
Ma sorprese e prestazioni maiuscole potranno arrivare anche dalle vetture S1600 così come dalle
N4 senza dimenticare i gruppi R. Insomma anche quest’anno indovinare il podio d’arrivo del rally di Bassano sarà davvero una lotteria. Altissima è la qualità dei concorrenti al via così come spettacolari e selettive sono le prove speciali; un mix vincente che ha attirato anche un centauro professionista. Sarà al via infatti con una Citroen C2 di classe R2, Alex De Angelis, protagonista quest’anno nella neonata classe Moto2 e già impegnato l’anno passato nell’impegnativa Moto GP con la Honda. Il sammarinese non è certo nuovo ad esperienze rallystiche visto che suo padre si occupa proprio di preparazione di vetture da rally ma fino ad oggi aveva limitato le sue presenze agonistiche alle gare vicino casa, specie se su terra. Evidentemente il fascino del Bassano …..!
Chi invece ben conosce le prove vicentine è il tedesco Mathias Moosleitner, vincitore di ben sei
edizioni della Mitropa Cup e protagonista più volte del Bassano. Tornato in gara l’anno scorso dopo qualche anno di assenza, ha confermato anche quest’anno la sua presenza con Dieter Hawranke con la BMW M3.
E in ambito Mitropa Rally Cup da segnalare la presenza dell’attuale capoclassifica Hermann Gassner in coppia con Karin Thannhauser su Mitsubishi Lancer Evo X e della slovena Asja Zupanc, con Tajda Turk, pure su Mitsubishi ma nella versione Evo IX. Ma la lista degli equipaggi stranieri al via non si ferma qui. In totale infatti sono ben 13 gli equipaggi provenienti da Germania, Austria, Repubblica Ceca e Slovenia sia in virtù della validità della gara per la serie mitteleuropea ma anche per titolazione F.I.A. CEZ. Un ultimo cenno infine per le auto storiche al via. Saranno sei tra cui il leader della Mitropa Rally Cup Historic, il ceco Ales Jiratko su BMW 2002 Ti. Tre le Porsche affidate a Iccolti, Tessarolo e Roberto Bordignon, un’Opel Ascona per Giovanni Bordignon e a chiudere l’Alfa Romeo GT Junior di Vettore.