Un primato in campionato suffragato dal maggior numero di successi ottenuti in prova speciale dalle Abarth Grande Punto S2000 nella gara friulana: 7 con Rossetti e 1 con Basso, su un tracciato asfaltato piuttosto difficile nel quale hanno giocato un ruolo importante le condizioni meteorologiche estremamente variabili e i pneumatici, che sulle Abarth sono BF Goodrich.
Molto emozionante la seconda tappa, con Rossetti all’attacco dopo aver concluso la prima frazione di gara al secondo posto, con un distacco di 22”5 dal leader Paolo Andreucci (Peugeot). Vincendo 4 prove speciali il pilota Abarth si portato a una prova dal termine a soli 6”6 dalla vetta della classifica, mentre alle sue spalle Basso manteneva la posizione, dopo essere stato attardato da una foratura nella prima giornata. A poco meno di 3 km dal termine dell’ultimo impegno cronometrato cedeva il differenziale della vettura di Rossetti, che riusciva comunque a proseguire e a concludere la gara, ma senza l’efficacia della trazione integrale.
Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano è il Rally di Sanremo, in programma dal 24 al 26 settembre.
Classifica Rally del Friuli e delle Alpi Orientali: 1.Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 2ore 1’16”9; 2. Rossetti-Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) a 11”4; 3. Basso-Dotta (Abarth Grande Punto S2000) a 1’08”1; 4. Kopecky-Stary (Skoda Fabia S2000) a 2’41”5; 5. Travaglia-Granai (Peugeot 207 S2000) a 2’47”9; 6. Perico-Carrara (Peugeot 207 S2000) a 2’48”0; 7. Scandola-Pirollo (Ford Fiesta S2000) a 3’08”0; 8. Cantamessa-Capolongo (Peugeot 207 S2000) a 3’47”8.
Classifica Campionato Italiano Rally Costruttori: 1. Abarth 66; 2. Peugeot 62; 3. Skoda 25; 4. Ford 16.
Classifica Campionato Italiano Rally Piloti: 1. Andreucci (Peugeot) 40; 2. Rossetti (Abarth) 37; 3. Basso (Abarth) 29; 4. Kopecky (Skoda) 24; 5. Travaglia (Peugeot) 18; 6. Scandola (Ford) 14.