Un susseguirsi di curve e sali scendi disseminati lungo un tracciato classico che ha superato nella sua versione più lunga anche 28 km. Altri tempi dove si registrarono le gesta di campioni internazionali come Dario Cerrato (Lancia Delta S4), Andrea Zanussi (Peugeot 205 T16), Piero Liatti (Lancia Rally 037 e Subaru Impreza), Andera Dallavilla (Subaru Impreza), Franco Cunico (Ford Sierra e Ford Cosworth), Andrea Aghini (Lancia Delta HF e Toyota Corolla), Paolo Andreucci (Renault Megane e Peugeot 306 Rallye), Andrea Navarra (Subaru Impreza e Mitsubishi Lancer), Piero Longhi (Subaru Impreza), Bruno Bentivogli (Mitsubishi Lancer), e la lista si allungherebbe all’infinito. La gara che vivremo domenica 31 ottobre sarà una “Zappa” ridotta e per certi versi inedita in alcuni tratti per il senso di marcia, insomma sarà una sorpresa che scopriremo lungo il percorso di avvicinamento all’evento. Sin dalla sua iscrizione a calendario la notizia ha fatto il giro d’Italia e questo ha alimentato immediatamente aspettative facendo salire la febbre a valori record.
Tutto questo clima che si sta creando attorno a questa corsa fa prevedere una partecipazione variegata a più latitudini con vetture Wrc, Super 2000, Super 1600, R3c ecc, insomma le giuste premesse per avere un parter di prim’ordine. Un evento che giorno dopo giorno cresce d’intensità emotiva per tante favorevoli coincidenze ha riscontrato sin dall’inizio l’entusiasmo incondizionato di quattro Comuni come quello di Raccuja, Floresta, Ucria e Sinagra che hanno sposato non solo la manifestazione in se stessa ma il progetto che questo appuntamento diventi anno dopo anno lo specchio di una serie articolata di sinergie che hanno lo scopo di promuove attraverso lo sport un territorio ricco d’immenso splendore per il suo fascino paesaggistico, ricco di una tradizione culturale spesso ghettizzata dagli itinerari cosiddetti ufficiali, ricco di una incomparabile fauna e di una colorita vegetazione.
A questo richiamo non potevano restare sordi gli Enti Locali preposti a questa politica come la Regione Sicilia nella persona dell’Assessore al Turismo, Strano, che ha dato l’ok per il patrocinio, la Provincia Regionale di Messina ed il Consorzio dei Nebrodi. Secondo Anna Mastroeni, leader della Eagles racing “Nebrodi è una parola magica che racchiude in sé la storia di trent’anni di rally e la prova speciale di Zappa è di certo il suo cavallo di battaglia. Adesso spetta ai Comuni far tesoro di quanto vissuto in questi decenni per garantire la continuità alla Ronde di Zappa”. Gli fa eco Claudio Zagami, presidente della New Turbomark Team – “L’intensità con cui i Sindaci dei Comuni che appoggiano la gara si stanno impegnando per offrire all’evento il massimo traduce l’entusiasmo popolare che una competizione così spettacolare sa far esplodere. Un coinvolgimento che abbraccia tutto il territorio dei Nebrodi che attraverso i rally ha sperimentato il gusto della velocità e la virtù della regolarità, nel rispetto della più assoluta sicurezza, nonché l’investimento contemporaneo di competenze razionali ed emotive applicate a gioielli di tecnologia”.