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Luca Hoelbling e Tullio Siena. Nella sessantesima edizione della prova valida per il Campionato del Mondo Rally l’equipaggio scaligero in gara la Subaru Impreza Prodrive N12 della CarPromoSport si piazza secondo tra gli equipaggi italiani al traguardo e quarantatreesimo assoluto dopo una corsa molto dura per mezzi e piloti
C’è aria di festa in casa Car Racing, appena rientrati dalla Finlandia gli uomini della scuderia di Caprino Veronese hanno ancora addosso la gloriosa polvere del Mondiale Rally. In particolar modo Luca Hoelbling e Tullio Siena, nonostante fossero alla loro terza esperienza nel più classico e forse spettacolare dei rally iridati hanno ancora negli occhi una nazione che per una settimana li ha accolti in quella è una festa nazionale, dove i bambini si mettono in coda per chiederti l’autografo solo per il fatto che hai avuto il coraggio di correre a casa loro, confrontandoti con gli assi del circus mondiale e con gli idoli locali, che sulle strade sterrate ci andavano di traverso già con le carrozzine.
Se a questo si aggiunge la soddisfazione di aver concluso una gara che ha visto cadere in errore fior di campioni, si capisce perché la 43^ piazza assoluta su 120 partenti, nonché il non trascurabile secondo miglior risultato conseguito tra gli equipaggi italiani presenti, sia una prestazione decisamente da incorniciare, come spiega proprio il driver scaligero Luca Hoelbling: “E’ stata veramente una bella gara, un divertimento totale! – spiega entusiasta – il Rally di Finlandia si è confermato molto duro e difficile, ma al contempo decisamente affascinante e coinvolgente. Le prove erano velocissime – prosegue – si viaggiava sempre in quarta e quinta marcia, anche nelle curve e sui salti, bisognava stare molto attenti, anche perché i parchi assistenza erano molto distanziati tra di loro e dovevamo avere un occhio di riguardo per la vettura. Sotto questo punto di vista devo dire che la Subaru Impreza Prodrive N12 che ci ha messo a disposizione la CarPromoSport si è rivelata un ottima auto, molto performante, un vero mezzo da competizione, l’unico problema che abbiamo avuto è stato con il filtro dell’aria che si intasava, soprattutto nei trasferimenti, molto polverosi, quando ci è successo abbiamo perso oltre un minuto in prova, ma poi abbiamo rimediato portandoci dietro un filtro di riserva. Anche i ragazzi del team hanno lavorato molto bene affinché tutto andasse per il meglio.”
Uno spirito ed un’atmosfera molto particolare quella del Mondiale Rally, soprattutto in una gara ricca di fascino come questa prova in Finlandia, come si comprende sempre dalle parole del portacolori della Car Racing: “L’ambiente è molto amichevole, anche i protagonisti dei team ufficiali sono molto alla mano, era normale mangiare tutti assieme sotto il tendone predisposto dall’organizzazione, anche se poi noi ci eravamo portati dall’Italia tutto il necessario per non sentire la mancanza della nostra cucina, prova ne sia che eravamo diventati il ritrovo di molti equipaggi stranieri e degli stessi piloti locali, sempre molto disponibili, per esempio noi in gara partivamo in mezzo a loro, ed erano sempre prodighi di consigli nei nostri confronti, ed in una gara del genere sono sempre ben accetti…”.