A Carpineti l'atto finale del Challenge Rally si corre di giorno e di notte

In programma per l’11 settembre, la gara organizzata da TIM CROSS propone quest’anno la novità della sfida che parte al pomeriggio e si conclude in serata, sempre su un percorso di alto valore tecnico incastonato nelle montagne reggiane. Iscrizioni aperte sino al 6 settembre. Archiviata la prima, fortunata, edizione del Rally Ronde Città del Vulcanetto di sabato scorso, lo staff organizzativo di TIM CROSS non ha conosciuto soste, chiudendo un capitolo ed aprendone immediatamente un altro. L’organizzazione modenese, nonostante avesse da mettere in scena il Rally a Viano, aveva già iniziato da tempo a progettare l’ultimo atto del Challenge Rally Nazionali di V zona, il 14. Rally di Carpineti, sempre in provincia di Reggio Emilia. Previsto per l’11 settembre l’evento, uno dei più amati in Emilia Romagna, entra infatti nel sua fase cruciale da lunedì prossimo 16 agosto, in coincidenza con l’apertura delle iscrizioni, periodo che si protrarrà sino al 6 settembre.

SI CERCANO ANCORA NUOVI STIMOLI PER L’AUTOMOBILISMO REGGIANO ED EMILIANO

TIM CROSS sta lavorando con forte impegno per predisporre al meglio tutto quanto serve per il gran finale di stagione dei rallies nazionali in Emilia Romagna e per questa gara ha ideato un nuovo format pur facendo rimanere il percorso ancorato alla tradizione. Dopo la proposta della nuova gara “del Vulcanetto”, che ha ricevuto ampi consensi da tutti, la struttura che fa capo a Leo Sternieri torna a fare notizia con nuove ed interessanti proposte, nell’ottica di dare stimoli rinnovati allo sport motoristico emiliano, fortemente condizionato dalla crisi economica.

Saranno dunque le montagne che sovrastano Reggio Emilia, il teatro della sfida finale del Challenge di zona con la importante novità che la sfida sarà concentrata tra il pomeriggio e la serata di sabato 11 settembre. Si correrà quindi con la luce del giorno e con il fascino della notte, con partenza da Carpineti alle ore 15.31 ed arrivo alle 22.27, con le ultime tre prove speciali da correre con l’oscurità. Si avrà quindi un mix avvincente ed incerto, che saprà regalare emozioni ed adrenalina correndo su Prove Speciali di categoria superiore.

TUTTO CONCENTRATO SU SABATO 11 SETTEMBRE

Tutta la manifestazione sarà concentrata nella sola giornata dell’11 settembre, con le verifiche amministrative e tecniche previste in Piazza della Repubblica a Carpineti dalle 08.00 alle 12.45. Praticamente in contemporanea verrà svolto il test delle vetture da gara, lo “Shakedown”, dalle 09.00 alle 13.30. Tutto questo è stato concepito nell’ottica di ridurre le spese a conduttori e squadre oltre che lo spazio temporale della trasferta, per poi far mantenere libera da impegni la giornata di domenica l’indomani della gara.

Saranno sette, le prove speciali da correre, per 71,700 chilometri cronometrati sui 190,950 del percorso totale. Sono prove speciali celebri, già viste le passato anche in altre manifestazioni, come il celebrato “Appennino Reggiano”, gara portante del Trofeo Rally Asfalto. Rispetto al recente passato il percorso è stato leggermente rivisto: sono tre tratti cronometrati da ripetere tre volte. Si correrà la prova di “Gatta” (Km. 9,100), che aprirà quest’anno la contesa proponendosi ancora nella versione più bella vista in passato, poi ci sarà la prova di “Bebbio”(Km. 11,500) pur accorciata nella parte finale sarà ancora la più lunga della gara e la “Vellucciana”(Km. 9,500), che tra l’altro aprirà la contesa al sabato in serata presenta un emozionante finale in discesa dove ci vuole cuore e coraggio. Gli ultimi tre passaggi, quindi nell’ordine “Gatta”-“Vellucciana”-“Bebbio” si correranno, come già detto, di notte.

LE VALIDITA’

Ricco di titolazioni, l’evento reggiano: oltre a quello principale per il Challenge di V zona, si potrà contare sui trofei monomarca “Renault Clio Zona C”, “Corri con Clio” e 4×4 Rally Cup. Sono trofei dal carattere forte che proporranno certamente un grande spettacolo ed un forte impulso di agonismo alla gara.

Vincitore della passata edizione fu il reggiano Marco Bernardelli, con Debora Milanesi al fianco, su una Grande Punto Abarth S2000. Oltre a lui, atteso per bissare l’alloro del 2009, si attendono gli arrivi di molti grandi interpreti del “gotha” reggiano, emiliano ed anche nazionale.