Alla prima edizione dell’Historic Rally Valle del Sosio sono stati invece 12 gli equipaggi che si sono presentati ai nastri di partenza.
Grazie al supporto di Campione Gomme, di Radio Italia Anni 60 e al patrocinio dell’Unione dei Comuni della Valle del Sosio, dall’Assessorato Regionale al Turismo, dalla provincia regionale di Palermo, dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana e dal Comitato Regionale, la manifestazione organizzata da Italia Grandi Eventi ha preso il via oggi pomeriggio da Bisacquino.
E’ stato però il cronometro a stabilire il primo leader della giornata, grazie alla prima prova speciale disputata nel breve tratto di 1,3 km che collega Chiusa Sclafani alla sua zona artigianale. La mini prova “Rizza” è andata quindi alla Mitsubishi Lancer Evo X di Franco Vintaloro , che con i favori dei pronostici ha messo la sua firma, accolto dalla spettacolare cornice di pubblico che ogni hanno caratterizza la prova chiusese.
Nell’Historic è stata la Opel Ascona di Alfredo Altopiano ha segnare il miglior tempo, leader provvisorio del terzo raggruppamento come “Gordon” nel secondo raggruppamento e Paolo Guidara nel primo raggruppamento.
Dopo il prologo di oggi, la gara si concluderà domani con i decisivi 72 chilometri che comporranno le restanti 10 prove speciali in cartello “Prizzi” e “Santa Venera” (da ripetersi due volte), “Sant’Anna”e “San Carlo” (da ripetersi tre volte). L’arrivo è previsto alle 18:00 a Chiusa Scalfani in piazza Santa Rosalia.
Prima di andare a riposo inoltre, sarà possibile rilassarsi al “Sosio Village”, un villaggio tematico che a Chiusa Sclafani presso Stazziò (sede anche della direzione gara) allieterà il pubblico ed i piloti per tutto il week end della gara con buona musica, stand espositivi, degustazioni di vario genere ed un innovativo Virtual Rally a bordo di un vero simulatore.
Ancora aperte le vendite dei biglietti della lotteria a premi, che regalerà al primo estratto uno scooter Piaggio Fly 2 tempi, al secondo un i-phone, al terzo un pc portatile, al quarto una fotocamera digitale, al quinto un navigatore satellitare ed al sesto un paio di pneumatici stradali.