All’arrivo di piazza Vittorio Veneto la folla è tutta per Brega e Perduca che dopo Gianesini vanno a scrivere il loro nome nell’albo d’oro della gara pavese aggiudicandosi pure il Trofeo Carlo Manzella come primo equipaggio assoluto: “Dedico questa vittoria alla Milano Corse-ha detto Brega- perché è stata fondamentale per la nostra gara. Sono contento; non credo che le gomme abbiano fatto la differenza perché in quattro prove sia io che Tagliani avevamo le stesse mescole ma ho sempre vinto io. Grazie ai tifosi, molto generosi come sempre e a tutto il team Balbosca.”
“Brega oggi era in stato di grazia- ha detto uno sportivissimo Tagliani alla conclusione- e ha meritato la vittoria dato che ha prevalso in sette prove. Ora dirò ai meccanici di lavare semplicemente la vettura: settimana prossima la userò al Rally del Giarolo!”
Chiude il podio la Renault Clio S1600 di Davide Vitali ed Ileana Musselli, del team IF Sport: “Siamo partiti forte ma dei tempi errati ci avevano convinto di essere in ritardo pertanto abbiamo forzato il ritmo; è stata una bella battaglia con Bruciamonti che ci ha visto anche ottenere la terza posizione.
Nelle altre classi vittoria sul filo di lana per la Subaru Impreza-Bertino N4 dei piemontesi Taverna-Beltrame: solo nove decimi il distacco dei secondi, i locali Nicelli-Fiori.
In N3 ottima prova di Mangiarotti e Pisati che con la Renault Clio hanno conquistato agevolmente la classe ma soprattutto la decima posizione assoluta.
Bene Flavio Brega: con la Citroen C2 A6 il driver della PBM ha monopolizzato la classe.
Tra le vetture storiche al via da registrare il successo della Fiat Ritmo Abarth del “sindaco” Scabini davanti alla Lancia Fulvia 1.3 di Achilli.
1) Brega-Perduca (Peugeot 207 S2000) in 42’29”3; 2) Tagliani-Pericotti (G.Punto Abarth S2000) a 13”4; 3) Vitali-Musselli (Renault Clio S1600) a 1’43”2; 4) Bruciamenti-Calvi (Renault Clio S1600) a 1’56”4; 5) Ghezzi-Zonca (G.Punto Abarth S2000) a 2’08”4 ; 6) Pascolani-Galesi (Peugeot 207 S2000) a 2’28”4; 7) Taverna-Beltrame (Subaru Impreza N4) a 3’08”6 ; 8) Nicelli-Fiori (Mitsubishi Evo IX N4) a 3’09”5; 9) Achilli-Berisonzi (Renault Clio S1600) a 3’29”5; 10) Mangiarotti-Pisati (Renault Clio Light N3) a 3’55”0.