Raikkonen dopo sei prove speciali si trova al comando della gara con un vantaggio di 17”1 sul compagno di team Ogier e la vittoria sembra ormai un affare riservato tra le due star di questa edizione della gara genovese. Mancano tre prove speciali al termine del rally e con molta probabilità il passaggio sulla Massimo Canevari, il settore cronometrato più lungo del Lanterna, sarà delineata la classifica finale.
In terza posizione al momento si trova Maurizio Ferrecchi, staccato però di un minuto; il savonese è però molto soddisfatto della propria gara ed al momento è davanti a tutti gli avversari del Trofeo Rallies Asfalto. Il pilota che occupava la seconda posizione provvisoria, ovvero Marco Silva, è costretto al ritiro sulla quinta prova speciale a causa di una noia all’acceleratore elettronico. Porro sale così in quarta posizione provvisoria, davanti ai duellanti del TRA Felice Re e Luca Pedersoli.
PS5 Portello – km 13. Ogier sembra aver trovato il giusto compromesso insieme ai tecnici dello Junior Team Citroen ed è finalmente a proprio agio sulla sua C4 WRC. Il francese vince la prova speciale con in tempo di 9’52”3, quattro secondi e sei decimi meglio di Felice Re e 7”6 in meno di Maurizio Ferrecchi. Kimi Raikkonen realizza il quarto tempo a 7”8 ma rimane in testa alla gara ed è seguito da Pedersoli, che con un distacco di 11”4 dimostra di aver risolto i problemi di assetto e gomme patiti questa mattina. Il distacco del bresciano in classifica generale resta però pesante ed un recupero pare ormai impossibile. Paolo Porro chiude al sesto posto con un distacco di 12”5, mentre ottavo è Gulfi con la Citroen Xsara, con un ritardo di 30”. Il migliore tra le Super 2000 è Pisi, ottavo a 33”6, seguito da Strata, nono a 34”9 e Mezzogori, primo tra le due ruote motrici a 41”7. La gara perde però uno dei principali protagonisti, ovvero Marco Silva: il comasco è costretto a ritirarsi a causa di un guasto all’acceleratore elettronico della sua Ford Focus e deve nuovamente salutare tutti i sogni di gloria legati al Lanterna, una gara davvero stregata per il pilota lombardo. Si ritira anche Franco Laganà, con la turbina ko.
PS6 Torriglia – km 9,35. Di nuovo Ogier. Il transalpino prende ulteriore confidenza con le prove speciali liguri e si aggiudica anche la prova speciale di Torriglia, trasmessa in diretta tv ed in streaming su internet da Primocanale Sport. La Citroen C4 Red Bull numero uno ferma i cronometri sul tempo di 7’02”4, tre secondi e tre decimi in meno di Felice Re sull’altra C4, che è tallonato ad un solo decimo da Kimi Raikkonen. Pedersoli conferma il suo momento di forma e piazza la Focus in livrea Magneti Marelli al quarto posto col distacco di 9”, seguito dall’altra Focus di Porro. Gulfi prende confidenza con la Citroen Xsara e chiude settimo a 25”5, proprio davanti a Pisi, che si conferma il più veloce con la Peugeot 207 Super 2000. Strata prosegue la sua buona gara con la Peugeot 206 ed affinando la conoscenza della vettura concludendo nono a 31”5, seguito da un altro genovese che si fa vedere nelle zone alte della classifica, ovvero Storace con la Renault Clio R3 che stacca il miglior tempo tra le due ruote motrici.