Il prolungamento del contratto di Mark Webber a tutto il 2011 da parte della Red Bull chiude, di fatto, le porte della squadra austriaca a Kimi Raikkonen che – con il marchio dei tori rossi sulle portiere della sua Citroen C4 – non sta avendo vita facile nel Mondiale rally. L’ex campione del mondo ferrarista (nel 2007) sogna di bissare il titolo nell’automobilismo su strada: «Non nascondo che mi piacerebbe ma devo concentrarmi sul mio presente, non sul mio passato».
Un suo rientro in formula 1 rimane sempre possibilie ma non più, a questo punto, con la squadra che sembrava volerlo aspettare. Webber, in effetti, quest’anno ha sorpreso tutti ed è tardivamente sbocciato a 33 anni. Oggi è il leader del Mondiale: che sia lui o il suo compagno Sebastian Vettel a dover inseguire il titolo (il prolungamento del contratto fa pensare a questa seconda ipotesi: presto lo scopriremo), la coppia scoppiata a Istanbul e subito ricomposta dopo una convocazione nella sede di Milton Keynes rimarrà la stessa nel 2011. E anche per il 2012 la Red Bull sembra delineata con Vettel (pilota sul quale punta a lunga scadenza) e Sebastien Buemi, oggi alla Toro Rosso, pupillo del magnate Dietrich Mateschitz e del suo consigliere Helmuth Marko.