Sono pronte 12 Prove Speciali di alto contenuto tecnico. Saranno ammesse anche le vetture World Rally Car oltre alle gruppo FAMS e “Scaduta Omologazione” CSAI le quali parteciperanno al 6. Rally del Titano.

Prevista la diretta televisiva di una prova speciale intitolata al compianto Massimo Ercolani. Giovedì 24 giugno alle 12,30 la presentazione alla stampa presso “Il ritrovo dei lavoratori” a San Marino.

San Marino Siamo alla stretta finale della prima fase del Rally San Marino duemiladieci, l’edizione numero 38 di una delle gare-simbolo nel panorama internazionale di rally , prevista per il 2 e 3 luglio prossimi. La SMRO San Marino Racing Organization e la FAMS-Federazione Auto Motoristica Sammarinese, che hanno definito da tempo i dettagli più importanti della gara, sono in pieno fermento: con il termine delle iscrizioni a tassa agevolata fissato per venerdì prossimo 18 giugno (chiusura definitiva delle adesioni il 23 giugno), la fase successiva sarà quella della rivelazione del percorso e la pubblicazione presso il sito internet della manifestazione. Tutto questo è previsto per il giorno 19 giugno, sabato, quando cioè gli attori del tricolore saranno impegnati nelle sfide del Rally del Salento.

Sono attesi, in questa gara dai caratteri ampiamente rinnovati, i migliori rallisti del tricolore insieme a quelli che partecipano al Trofeo Terra, oltre ai tanti altri privati che vorranno misurarsi nel Rally del Titano, aperto anche alle vetture WRC, che parte in coda alla gara tricolore con un percorso ridotto.

Come consuetudine l’organizzazione presenterà la gara alla stampa ed alle autorità mediante una conferenza stampa prevista per giovedì 24 giugno alle 12,30 presso il ristorante “Il ritrovo dei lavoratori” a San Marino.

UNA NUOVA COLLOCAZIONE IN CALENDARIO

La gara, che per il 2010, prenderà il proprio posto nel calendario tricolore in uno spazio temporale più avanzato che nel recente passato, festeggerà l’edizione numero trentotto il 2 e 3 luglio prossimi. Lo farà, come consuetudine, interamente su fondo sterrato, tornando a riproporre la sfida in due giorni dopo la pausa osservata nel 2009 resa necessaria per far fronte alla congiuntura economica. Sarà la seconda prova della Coppa Regionale FIA Sud-Ovest, la quarta delle otto prove del Campionato Italiano Rally e la quinta e penultima del Trofeo Rally Terra. Confermata anche la validità per il Challenge Rally Nazionali di quinta zona, per il quale è la quinta prova stagionale.

UN PERCORSO RICAVATO DALLA TRADIZIONE E DALLA PASSIONE

MA IN LARGA PARTE RINNOVATO ATTENDE NUOVE ED ESALTANTI SFIDE

Gli uomini dello staff organizzativo hanno lavorato duramente per reperire nuove strade bianche idonee a questo appuntamento ed il tracciato di gara è stato radicalmente rivisto, presentando diversi tratti inediti, distribuiti tra Toscana, Umbria e Marche. Si è ovviamente lavorato sulla scorta di una esperienza invidiabile, della tradizione ed anche contando sugli ottimi rapporti instaurati da tempo con le Amministrazioni Locali attraversate dal tragitto.

ARRIVA LA “DIRETTA” TELEVISIVA

In programma ci sono, in totale, 12 prove speciali: cinque diverse da ripetere, su un percorso di 592,760 chilometri, dei quali 148,780 di distanza competitiva. Tra esse vi sarà una “piesse” concepita espressamente per la ripresa televisiva in diretta nazionale, iniziativa che caratterizzerà tutte le gare del CIR 2010, concertata da ACI Sport SpA, che ha i dritti di immagine del Tricolore Rally. Detta prova è in programma sabato 3 luglio, con partenza alle 12,57 e sarà lunga 1,760 Km. Sarà una prova anche “del cuore”, della “memoria”, in quanto verrà intitolata a Massimo Ercolani, una delle figure di riferimento dello sport dell’automobile non solo sammarinese, scomparso prematuramente il 19 agosto 2009 dopo aver lottato contro un male incurabile.

IL PROGRAMMA

Il programma di gara prevede che le sfide vadano ad avviarsi nel pomeriggio di venerdì 2 luglio, quando andranno in scena due Prove Speciali. Le vetture faranno carovana a partire dalle 15,30 dal Palazzo degli Studi-Fonte dell’Ovo, per poi portarsi alle porte del centro storico di San Marino per la cerimonia di partenza (al Piazzale “lo Stradone”).

I concorrenti faranno ritorno in San Marino per il Parco Chiuso notturno a partire dalle ore 21,00. L’indomani, sabato 3 luglio, la gara riprenderà alle 08,00 per portare i concorrenti ad affrontare una giornata di sfide che si annuncia tanto campale quanto ricca di contenuti: altre dieci prove in totale (tre da ripetere tre volte), prima di fare ritorno nella Repubblica più antica del Mondo a partire dalle ore 19,45. Fulcro della gara sarà sempre Sant’Angelo in Vado (che quest’anno ospiterà un riordinamento nel suggestivo Corso Garibaldi, nel centro del paese), dove è previsto ancora il Parco Assistenza, mentre il Quartier generale del rally sarà a San Marino presso il Palazzo dei Congressi.

PRIMA IL TRICOLORE, POI LE WORLD RALLY CAR DEL “TITANO”

La gara sammarinese quest’anno si propone sulla scena internazionale con spirito rinnovato guardando a nuovi ed ampi orizzonti, aprendo il proprio percorso alle vetture World Rally Car, che la regola esclude dalla serie tricolore. Lo farà rimettendo di nuovo in piedi il RALLY DEL TITANO, la cui sesta edizione partirà in coda ai protagonisti dell’Italiano Rally, correndo la sola seconda giornata di gara avviando le ostilità da metà giornata e per soli sette tratti competitivi. Con le potenti vetture WRC correranno anche le vetture di “Scaduta Omologazione” del gruppo FAMS oltre a quelle previste dalla normativa CSAI, i cui primi attori assicurano agonismo e spettacolo. La scelta di tornare a parlare di “Rally del Titano” è stata dettata soprattutto dalla passione per lo sport di coloro che stanno dietro le quinte della gara e dalla voglia di proporre una manifestazione che pur avendo alle spalle una storia importante cerca sempre di rinnovarsi per non disattendere le aspettative di chi segue i rallies per diletto, per sport e per lavoro. Di sicuro interesse anche la validità per il Campionato Sociale della Scuderia san Marino.