Tra i piloti stranieri in gara al San Crispino, sono già certi il finlandese Teemu Arminen , il turco Volcan Isik e lo spagnolo Valdes Lopez.
Per quanto riguarda gli italiani in gara, da segnalare la presenza in massa dei protagonisti del Trofeo Terra, a cominciare dal leader in classifica Mauro Trentin, e del campionato monomarca riservato alle Mitsubishi, così come degli equipaggi della Rubicone Corse.
Per la gara di casa, la scuderia organizzatrice dell’evento allineerà ben tre vetture top. La prima per Simone Campedelli, il giovane romagnolo impegnato quest’anno a dare la caccia al Tricolore Junior ma decisissimo a ben figurare sulla terra del San Crispino, dove si presenterà con una vettura da assoluto. Oltre a Campedelli saranno della partita Fabio Gianfico, con una Mitsubishi Lancer della Tecno e Daniele Batistini, sulla Peugeot 207 che ha a disposizione per disputare il Trofeo Terra. Un tris di equipaggi tutti in grado di puntare alle zone alte della classifica.
GUBBIO SI PREPARA
Mentre ferve il lavoro di preparazione di piloti e scuderie, a Gubbio non stanno certo a guardare. Confermata la presenza degli sbandieratori per le cerimonie di partenza e arrivo, sempre nella bellissima Piazza dei 40 martiri, a Gubbio hanno anche organizzato la possibilità di assistere a questi due momenti nientemeno che a 100 metri di altezza da terra, a bordo di una mongolfiera! Un ulteriore segno di quanto il rally sia atteso e sentito a Gubbio, che conferma la bontà della scelta di portare il Rally di San Crispino in Umbria.