Hanno raggiunto il traguardo di Laveno 77 vetture, su un totale di 118 partite.
Questi i vincitori di giornata delle altre classi: R3T Cogo-Mazzetti (Peugeot 207), R2B Vittalini-Tavecchio (Citroen C2), A7 Pesimena-Cotone (Renault Clio Rs), A6 Oldani-Gilardini (Peugeot 106), A5 Canuto-Brovelli (Fiat Panda), A0 Holheimer-Sala (Fiat Seicento), N3 Calabrini-Verdelli (Renault Clio Rs), N2 Fusetti-Migliorin (Peugeot 106), FA5 Giannico-Frigerio (Peugeot 106), FN4 Martinelli-Bertelè (Ford Sierra Coworth), FN3 Marcolli-Buffon (Renault Clio Williams), RS1 Mandelli-Gremo (Seat Arosa), ST1 Marelli-Marelli (Lancia Fulvia)
PS 7 “Sette Termini” km 9,9: La pioggia ha momentaneamente abbandonato il percorso del Rally dei Laghi e con la strada asciutta i tempi di percorrenza dei settori cronometrati diminuiscono leggermente. A vincere la settima prova in programma è Freguglia, che in coppia con Falzone sull’unica Super 2000 rimasta, la Peugeot 207, impiega 7’31”1 per percorrere i nove chilometri e novecento metri della “Sette Termini”. Ripoli non molla, braccando il vincitore parziale a 5”9 con la Mitsubishi Lancer. Bosetti si conferma uno degli eroi di giornata con la Renault Clio Williams FA7 e chiude terzo a 6”, precedendo Bocchio, che con un ritardo di 6”4 vede allontanarsi la prima posizione assoluta. Alborghetti è quinto e primo tra le R3 con la Renault Clio a 14”3, seguito ad un solo decimo dal diretto avversario di classe Miele. Ciconte porta nuovamente in alto la sua Clio Williams e firma il settimo tempo a 17”1 dal leader, precedendo Tabarelli, in ritardo di 18”5 con la Mitsubishi, Lombardi a 18”8 con la Clio S1.6 e Manera a 19”7 con la Citroen Saxo S1.6.
PS 8 “Valganna” km 5: Anche sulla prova più breve del Rally dei Laghi i tempi si abbassano: Freguglia vince nuovamente e sente avvicinarsi il successo ad una prova dal termine. Il lombardo vince l’ottava prova e controlla Bocchio, staccato di 1”7, e Ripoli, terzo a 5”8. Bosetti sale nuovamente in alto con la Clio Williams e si piazza quarto a 6”8, mentre è Simone Miele questa volta il migliore in R3. Il giovane varesino si classifica quinto a 8”8, battendo per due decimi il rivale di classe Alborghetti. Settima posizione e seconda in Gruppo N per Tabarelli a 9”7, seguito dalla Renault Clio R3 di Caldaralo-Poggi a 12”2 e dalla Clio Super 1600 di Lombardi-Urban. Chiudono in decima posizione invece Lozza-Fiorendi a 15”2 su Clio R3.
Ad una sola prova dal termine, la temuta “Cuvignone”, Freguglia comanda le operazioni con 10”9 di vantaggio su Bocchio e 28”6 su Ripoli.
PS 9 “Cuvignone” km 10,5: Freguglia non delude le aspettative e da leader vince anche l’ultimo tratto cronometrato, senza farsi intimidire dalla tortuosa prova del Cuvignone. Il tempo del varesino è di 10’23”8, 3”1 meglio di Ripoli ed 11” più veloce di Bocchio, che sull’ultima prova vede sfumare i sogno di gloria e si deve accontentare della seconda posizione assoluta. Quarto in prova è Tabarelli a 11”9, che chiude davanti a Lombardi, quinto a 20”.