Per festeggiare i sette decenni dalla prima edizione della manifestazione sono numerose le novità introdotte da AC Sondrio, a partire dal percorso sino al cuore della gara che sarà la nota località di Chiesa in Valmalenco.

Alla conferenza stampa di presentazione della 67° edizione del Rally Coppa Valtellina è stato il Presidente AC Sondrio, Andrea Mariani, ad aprire i lavori sottolineando l’importanza del rally lombardo (il secondo più longevo in Italia) che quest’anno festeggia i 70 anni dall’anno della prima edizione. Al suo fianco, il Direttore AC Sondrio, Roberto Conforti e le autorità locali, tra cui il Renata Petrella, sindaco di Chiesa in Valmalenco, Francesco Nana, Vice sindaco del comune di Lanzada e un esponente della famiglia Parolini, proprietari di Iperauto, main sponsor dell’evento, e le forze dell’ordine.

“Siamo orgogliosi di presentare la 67° edizione del Rally Coppa Valtellina che cade nel settantesimo anno dallo svolgimento della prima edizione, nel lontano 1954. Oggi le auto sono molto diverse e anche i regolamenti, ma la passione che contraddistingue i valtellinesi è rimasta invariata. Sono numerosi gli equipaggi locali ma non solo, abbiamo presenze anche oltre i confini nazionali”. Ha poi proseguito il Presidente Mariani: “Per questa edizione abbiamo scelto un format nuovo con la base a Chiesa in Valmalenco ma ci sono anche delle conferme, come prove classiche del “Coppa”, quali Castello dell’Acqua, Carona e Berbenno.” Ha poi proseguito il Presidente: “La sicurezza è molto importante e abbiamo messo a punto un piano di alto livello e faremo del nostro meglio per far in modo che tutte le regole verranno rispettare”.

Durante la presentazione hanno preso la parola, Ilenia Parolini (Iperauto) che ha raccontato la stretta connessione tra la manifestazione e l’azienda: “Entrambi [rally e Iperauto] siamo realtà attive nel settore automotive e rappresentiamo un punto di riferimento per il territorio e non solo. Il Rally Coppa Valtellina è la seconda gara più longeva in Italia e Iperauto ha aperto la prima sede a Berbenno di Valtellina 36 anni fa con Ford e nel tempo sono arrivate altre sedi e brand come Mazda, MG e Volvo che saranno rappresentati nello svolgimento del rally e nei punti più importanti della manifestazione”. E, rispetto alla scelta della location cuore dell’evento, ha aggiunto: “La Valmalenco è la terra dove la nostra famiglia è nata e a cui è molto legata e che, per questa edizione, ospiterà diversi momenti della manifestazione”.

Proprio rispetto a Chiesa in Valmalenco è intervenuto il Sindaco, Renata Petrella: “Si apre il sipario sulla stagione estiva in Valmalenco con un evento di altissimo livello. L’idea bolliva in pentola dallo scorso anno, quando è stato fatto qui il riordino ed il mio Vicesindaco, Andrea Parolini, ha iniziato, con caparbietà a lavoraci. Coadiuvato, poi dall’assessore Emanuele De Luca e dal consigliere Stefania Lenatti, è riuscito nell’intento; e già si sentono rombare i motori”. Ha poi continuato il Sindaco Petrella “Siamo fieri ed orgogliosi, perciò di essere il cuore della 67esima edizione del Rally Coppa Valtellina e di festeggiare i 70 anni dalla prima edizione, con un programma ricco di appuntamenti sportivi ma anche goliardici e di promozione del territorio. Siamo convinti che sapremo dimostrare le nostre ottime capacità organizzative e che tutti, piloti, equipaggi, appassionati e malenchi si divertiranno tantissimo.

Un grazie particolare all’Aci, agli sponsor, alle forze dell’ordine ed ai volontari. Sperando, magari, di poter fare il bis il prossimo anno”.

Per il comune di Lanzada, località che accoglierà il parco assistenza, è intervenuto il Vicesindaco di Lanzada: “Siamo contenti di sostenere questo evento che per il territorio è un’iniziativa importante. Vorrei ringraziare i comuni limitrofi per la collaborazione, l’organizzatore AC Sondrio, tutti i volontari che operano nel dietro le quinte e i piloti”.

Presente all’evento anche il Direttore di gara, Mauro Furlanetto che ha voluto ringraziare tutto lo staff che si è prodigato per i preparativi del rally.

Il Coppa Valtellina continua a far gola a piloti stranieri. Nella nutrita pattuglia nostrana presente con vetture di vertice, spicca il nome del talento cileno Alberto Heller Ancarola, trent’enne con un’esperienza di caratura internazionale da brividi: sarà al via con una Volkswagen Polo Rally2 con l’obiettivo di replicare al successo del cecò Mares che vinse il Coppa nel 2021. Non avrà vita facile però perché sulla sua strada troverà innanzitutto il tre volte campione europeo nonché vincitore di quattro edizioni del Coppa Luca Rossetti, pordenonese di provenienza ma tiranese d’adozione. Altro driver voglioso di puntare in alto sarà il varesino – ma anch’esso ormai residente in provincia di Sondrio- Simone Miele che su Skoda Rs è tra i protagonisti del Trofeo Italiano Rally. Già a podio nelle precedenti edizioni, sia l’ardennese Manuel Bracchi che il lariano Marco Silva ed il reggiano Davide Medici vorranno piazzarsi nelle zone di testa viste le performanti Skoda Fabia Evo e Citroën C3 a loro disposizione. Tra coloro che proveranno a giocarsi le proprie carte per finire a podio ci sono sicuramente i locali “Dodo” Spagnolatti, Nicholas Cianfanelli, Michel Della Maddalena, il bergamasco Loris Ghelfi o il camuno Alan Ronchi. Sfida da seguire anche tra le Due Ruote Motrici dove le S1600 di Colombini e Sassi dovranno vedersela con le Peugeot turbo del rientrante Moreno Cambiaghi, di Rainoldi e dell’orobico Ghirardi oltre al performante Giacomo Gini su Peugeot Kit. Tra le classi più numerose spiccano la Rally2 con diciotto presenze, la N2 con quattordici partecipanti, la Rally5 con tredici e la Rally4 con dieci.

Da segnalare anche la numerosa presenza di donne navigatrici: ne abbiamo contate ben 36 su 96 equipaggi iscritti.

Il marchio più rappresentato è quello di Peugeot con 33 vetture iscritte seguito da un’altra casa francese gettonatissima: Renault ne conta 32. Quindici saranno le Skoda in gara mentre 7 le Citroen; Volkswagen e Mini avranno due esemplari ciascuno mentre vi sarà una sola vettura a rappresentare Mitsubishi, Ford, Toyota, Alfa Romeo e Suzuki per un totale di 11 marche automobilistiche presenti.

La corsa valtellinese, che vivrà nel costante ricordo dello storico presidente di Aci Sondrio Giovanni Trinca Colonel, “papà” del Coppa Valtellina, assegnerà anche tre trofei dedicati alla memoria di Eros Rinaldi (miglior piazzamento nella somma delle Ps7 e 10 Berbenno), di Marina Bombardieri (prima donna al traguardo) e di Jessica Andreoli (al/alla più giovane navigatore/trice classificato/a).

Nell’albo d’oro primeggiano con sei successi sia Mario Stagni che Andrea Perego; con quattro vittorie Luca Rossetti (quest’anno al via) mentre tre sono i sigilli di Marco Gianesini e Attilio Ramponi (quando ancora si trattava di gare senza copilota)

Il programma vuole essere un mix tra momenti di coinvolgimento per il pubblico e di alta adrenalina per gli equipaggi. Gli spettatori potranno accedere gratuitamente a tutte le aree, dal parco assistenza a partenza/arrivo, sino alla prova spettacolo allestita nel centro di Chiesa in Valmalenco.

Ricordiamo che il programma prevede cinque prove cronometrate da ripetersi due volte e suddivise in egual numero tra la giornata di sabato 22 giugno e domenica 23.

Le prime fasi (burocratiche) di gara sono in programma venerdì sera nella cornice di Chiesa in Valmalenco, mentre sabato si accendono i motori con lo shakedown a Torre di Santa Maria dalle 09.00 alle 13.00 seguito poi dalla partenza alle 15.01 da Via Roma. Di seguito Castello – Della Romana (7,00 km) e Carona (11,00 km) seguite dal riordino in piazza Garibaldi a Sondrio per l’orario di aperitivo. Gli equipaggi torneranno poi a Lanzada per l’assistenza e dovranno affrontare l’inedita prova Valmalenco show – Iperauto (1,24 km) alle ore 19.26. Poi, con i fari accesi, le auto andranno a fare il secondo giro sulle prove di Castello – Della Romana e Carona.

Riordino notturno sempre a Chiesa e partenza domenica mattina alle ore 08.21 per la prima auto. Subito parco assistenza e poi pronti per le prove di Triangia (4,06) e Berbenno (7,20). Ancora un parco assistenza e l’ultimo round di prove con Valmalenco Show Iperauto, Triangia e Berbenno.

Alle 16.11 in Via Roma, sarà attesa la prima vettura per poi decretare il vincitore della 67° edizione del Rally Coppa Valtellina.

 

 

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